Il futuro di Osismo su due ruote pensando a turismo sport e cultura
OSIMO – Una Osimosu due ruote? Perché no, sichiede il sindaco che insieme alla sua squadra stanno accarezzando questo sogno, che lentamente diventa realtà, già da qualche tempo. Ouiste ciclabili a uso sportivo a non solo0,. Piste ciclabili a uso turistico, culturale, socile, insomma, una bicicletta e tante idee.
“Il futuro? Io me lo immagino su due ruote. Più leggero, sostenibile, bello – dichiara il sindaco Pugnaloni – Vi do una buona notizia: come da programma elettorale, abbiamo iniziato proprio in questi giorni l’installazione dell’illuminazione pubblica lungo la pista ciclopedonale, nel nuovo tratto fra il parco VerdEnergia e la zona delle fontanelle della Girardengo.
30 mila euro l’investimento complessivo per rendere la pista fruibile anche in notturna. Dopo i lunghi mesi di solitudine domestica, vogliamo davvero che possiate tornare a godere appieno di tutti i nostri spazi all’aperto”. Un progettpo ambito e senza dubbio in ottimo orario di arrivo con la stagione estiva che invita a passeggiate anche nelle ore notturne. Un progetto che però non ha mancato di sollevare polemiche negli scorsi giorni. Alcui osimani, infatti si sono chiesti l’opportunità di illuminare la ciclabile e non piuttosto lo stradone a fianco.
“Altra buona notizia – sorprende ancora il primo cittadino – il progetto il ‘Cammino delle famiglie’ sta prendendo forma.
100 mila euro complessivi finanziati dalla Regione, su iniziativa dell’Associazione Marchigiana Ricerche e Studi sulla Tradizione Popolare e della Delegazione Pontificia di Loreto, per la realizzazione di un percorso lauretano lungo il fiume Musone”.
La prima, delle 14 stazioni previste, verrà realizzata proprio nella zona della pista ciclabile Girardengo, in via Cagiata, dove si trovano le fontanelle dell’acqua e il nuovo ponticello di legno.
La realizzazione dell’edicola sacra sarà affidata all’associazione del Covo di Campocavallo.
“Il Comune spiega Pugnaloni – per consentire l’avvio dei lavori, ha chiesto e ottenuto il comodato d’uso gratuito per 99 anni dell’area in questione, circa 900 metri quadrati di proprietà della stessa Delegazione Pontificia.
L’obiettivo è iniziare i lavori entro pochi mesi. Nella stessa area, entro l’estate, sorgerà una stazione di noleggio e-bike. E dei nuovi servizi igienici che sostituiranno quelli chimici, rimossi dopo una serie di atti vandalici. L’intervento verrà realizzato da un privato come opera di miglioria nell’ambito di una urbanizzazione prevista proprio lungo via Cagiata.