Il presidente della Società Operaia Zoppi operato d’urgenza. Prezioso il tempestivo intervento degli amici
OSIMO – Brutta avventura per Giuseppe Zoppi, 83 anni, presidente della Società Operaia di Osimo. Ricoverato d’urgenza a Torrette dopo un malore avuto nel pomeriggio e subito sottoposto a intervento chirurgico. Questi i fatti, ieri pomeriggio intorno alla 16 Giuseppe si trovava alla Società Operaia, un momento di pausa insieme ad alcuni amici. Sono stati proprio loro a assistere impotenti alla sua drammatica caduta. Da un momento all’altro Zoppi è piombato per terra, e per una tragica coincidenza ha sbattuto contro i gradini che portano al locale. Prima di cadere ha urtato contro un posacenere di ferro per poi accasciarsi sui gradini. Una tragica coincidenza perché l’urto ha prodotto numerose e profonde ferite. Gli amici che hanno assistito si sono subito impegnati per aiutarlo ma si sono ben presto resi conto che sarebbe stato indispensabile chiamare l’ambulanza. Una volta sul
Brutta avventura per Giuseppe Zoppi, 83 anni, presidente della Società Operaia di Osimo. Ricoverato d’urgenza a Torrette dopo un malore avuto nel pomeriggio e subito sottoposto a intervento chirurgico. Questi i fatti, ieri pomeriggio intorno alla 16 Giuseppe si trovava alla Società Operaia, un momento di pausa insieme ad alcuni amici. Sono stati proprio loro a assistere impotenti alla sua drammatica caduta. Da un momento all’altro Zoppi è piombato per terra, e per una tragica coincidenza ha sbattuto contro i gradini che portano al locale. Prima di cadere ha urtato contro un posacenere di ferro per poi accasciarsi sui gradini. Una tragica coincidenza perché l’urto ha prodotto numerose e profonde ferite. Gli amici che hanno assistito si sono subito impegnati per aiutarlo ma si sono ben presto resi conto che sarebbe stato indispensabile chiamare l’ambulanza. Una volta sul mezzo di soccorso è stato trasportato ad Ancona dove dopo una valutazione attenta i medici sono intervenuti chirurgicamente. E’ stato molto probabilmente il cuore a cedere tanto che al presidente della storica Società osimana è stato applicato un pacemaker. Ora è in convalescenza nel reparto obi (osservazione breve intensiva ) circondato dal calore e dagli auguri di prontissima guarigione da parte di tutti coloro che lo aspettano presto di nuovo al suo posto.