Il significato dei nuovi bagni pubblici in Piazza Nuova, un segnale che Osimo non si arrende a vandalismi e degrado
OSIMO – Lo ha detto chiaramente il sindaco Simone Pugnaloni ieri mattina all’inaugurazione dei nuovi servizi igienici pubblici di Piazza Nuova.
L’opera rappresenta sì un servizio alla città e ai turisti ma soprattutto ha un significato ben più ampio, investire e rilanciare la città nonostante gli episodi di vandalismo e degrado che l’hanno ultimamente interessata.
Significato che prossimamente, nei programmi dell’amministrazione e complici i fondi Pnrr, andranno a ristrutturare e abbellire, arricchire Osimo con nuovi progetti, dai percorsi pedonali e ancora essenze arboree in Piazza Nuova alla sistemazione dei maggiori parchi di pubblico interesse.
“Quelli che abbiamo inaugurato oggi non sono semplicemente i nuovi bagni pubblici di piazza Nuova.
Sono il simbolo di una Osimo che non si arrende al degrado, di una amministrazione comunale che di fronte a quei vandalismi che resero inagibili i vecchi e storici servizi igienici ha deciso di dare un segnale forte: investire e rilanciare.
Abbiamo impiegato circa 40.000 euro di fondi comunali per realizzare i nuovi bagni al piano terra della ex casa del custode, che in passato era stata messa in vendita e che invece ora si vuole valorizzare. I servizi igienici aperti oggi, grazie alla collaborazione di Astea nella manutenzione e di Baricentro nella sorveglianza e chiusura (orari 8-20), sono solo il primo passo di un progetto complessivo di miglioramento di quello che rappresenta l’angolo più amato e magico della nostra Osimo.
Non ci fermeremo a questi nuovi bagni, più grandi e appropriati rispetto al passato, con fasciatoio e servizi per disabili, ma andremo oltre.
Con l’approvazione del bilancio di previsione 2022 potremo ordinare 34 nuove telecamere di videosorveglianza da installare in tutto il territorio: per piazza Nuova ne saranno dedicate 5. Abbiamo poi partecipato ad un bando nazionale per intercettare fondi del Pnrr per i parchi di interesse pubblico e storico, candidando piazza Nuova ad un restyling articolato che costerebbe oltre un milione di euro e che consentirebbe non solo di arricchirla dal punto di vista ambientale, con nuove piantumazioni ed essenze arboree, ma di rifare percorsi pedonali, arredo urbano ed area ludica. Il piano superiore della ex casa del custode potrà diventare uno spazio culturale e formativo polivalente, un centro espositivo, mentre i vecchi bagni pubblici non saranno demoliti ma trasformati in un info-point didattico. L’amministrazione comunale è pronta a fare la sua parte, ma servirà senso civico e responsabilità da parte di tutti per tutelare questo bene comune e prezioso che è piazza Nuova”.