Impianti sportivi a Osimo, l’amministrazione al lavoro per la loro tutela
OSIMO – Ben venga la cittadella sportiva in Via Vescovara. Un progetto lungimirante, iniziato addirittura attorno agli anni ’90 grazie all’impegno delle amministrazioni comunali che da allora si sono succedute. E’ poco obiettivo, da parte delle Liste Civiche, attribuirsi la paternità del progetto. Sicuramente, nei loro tre mandati, hanno contribuito al suo sviluppo. Ma ciò che è venuto meno da parte loro, viste le numerose strutture sportive presenti non solo alla Vescovara ma in tutto il territorio osimano, è stato un vero e proprio piano di manutenzione straordinaria che tenesse conto della vita fisiologica degli impianti in questione. A dimostrazione di ciò, oggi ci troviamo a dover fronteggiare contemporaneamente una serie di interventi importanti, con scadenze conosciute già all’epoca della realizzazione delle strutture sportive, e con disponibilità di bilancio assai minori di quelle passate. E non solo. Spesso
infatti, si è preferito investire in nuove strutture anziché intervenire sulle problematiche esistenti. Fanno sorridere, e non risolvono di certo i problemi, le continue mozioni presentate dalla Liste Civiche al solo scopo propagandistico, che non tengono minimamente conto della reale situazione delle casse comunali. A che serve proporre investimenti che non hanno alcuna copertura finanziaria?
Dal canto nostro, sin dal primo giorno del nostro mandato, abbiamo pianificato una serie di interventi, in parte già eseguiti, per la risoluzione di problematiche di varia natura: risolto il problema delle infiltrazioni in varie palestre e strutture comunali, portati a termine i lavori per il quinto campo da tennis alla Vescovara, rinnovata momentaneamente l’omologazione del Santilli ed effettuati alcuni lavori di manutenzione alla piscina.
Da non dimenticare il Palabellini, oggetto di rifacimento della copertura, del controsoffitto e di efficientamento energetico con impianto fotovoltaico e adeguamento impiantistico. I lavori stanno procedendo secondo i tempi concordati. Nel frattempo abbiamo avuto un primo incontro con la società che gestisce l’impianto, al fine di trovare un’alternativa per il periodo prescolastico delle preparazioni atletiche.
In merito alla situazione della pista di atletica, della piscina, dei campi da calcio, ma anche di altre strutture, stiamo portando avanti da tempo incontri con le associazioni per condividere un percorso di recupero delle strutture comunali; una delle vie possibili potrebbe essere quella dell’affidamento pluriennale della gestione a fronte di investimenti da parte dei privati. Ovviamente, qualora la Regione Marche metta a disposizione fondi a favore dell’impiantistica sportiva (ad oggi non risulta alcuna delibera a riguardo), cercheremo in tutti i modi di beneficiarne, direttamente o indirettamente.
Per quanto riguarda il Palabaldinelli, la gestione rimarrà in capo alla Geosport fino alla sua naturale scadenza, mentre per lo skatepark stiamo già lavorando ad un progetto con gli attuali gestori per valorizzare sempre di più la struttura da un punto di vista sportivo.
Riteniamo, infine, che l’attenzione dell’Amministrazione comunale debba ricadere in maniera equilibrata su tutte le associazioni e società sportive del territorio osimano. In questo momento di crisi economica lavoreremo intensamente per tutelare le strutture e le attività sportive cittadine, certi che lo sport abbia un ruolo chiave per la formazione delle generazioni future.