Inaugurata a Osimo la ciclovia adriatica, si inserisce nel più ampio percorso che va da Chioggia al Gargano
OSIMO – L’amministrazione comunale ha inaugurato sabato scorso il tratto osimano della Ciclovia Adriatica, il progetto cofinanziato dall’Unione Europea che prevede una infrastruttura sostenibile da Chioggia al Gargano. Lungo quasi un chilometro, la ciclabile aperta questa mattina è stata appaltata dal Comune di Osimo per una spesa di 60.392 euro, di cui 15.098 da fondi comunali ed il resto arrivati dalla Regione grazie ai fondi strutturali europei.
Si unisce alla ciclabile già presente in via Camerano e in futuro, quando il Comune di Castelfidardo riuscirà a sbloccare il suo iter, proseguirà in via Industria per poi unirsi al tratto di Numana già utilizzabile.
A seguire tutto il procedimento, è stata l’assessore al turismo e all’ambiente Michela Glorio che ringrazio sentitamente che ha come obbiettivo di mandato quello di collegare al mare le due vallate che circondano Osimo, con la Ciclovia Adriatica nella zona nord e quella del Musone a sud, alla quale oltretutto il Comune prevede con fondi già a bilancio di aggiungere tratti che uniscano la città alla ciclabile di Campocavalloalla e da qui a Passatempo.
All’inaugurazione erano presenti il direttore generale dell’associazione Riviera del Conero Massimo Paolucci, che ha auspicato sinergie tra tutte le parti interessate per completare l’opera, e il consigliere regionale Mirco Bilò in rappresentanza della giunta Acquaroli.
“E’ importante ragionare con una ottica di area vasta, senza campanilismi o pregiudizi partitici, per questo –commenta il sindaco Pugnaloni- è importante la sinergia e il sostegno di più enti verso un unico obiettivo, quello dello sviluppo sostenibile del territorio e della sua promozione attraverso un turismo lento come quello promosso con le bike. In questo senso è fondamentale, e la ringrazio per questo, l’impegno dell’assessore regionale Giorgia Latini che punta ad investire ancora sui progetti legati alle ciclovie. Oggi inaugurato il lavoro della giunta Ceriscioli”.