Installazione mammografo alla Casa Della Salute di Castelfidardo: al via l’iter
Sono oltre 20.000 gli esami di screening e clinica senologica effettuati all’anno presso le sedi di Loreto e Poliambulatorio 2000 per la cittadinanza del territorio anconetano, essendo presenti attualmente n. 3 mammografi digitali con una capacità produttiva complessiva che sta garantendo l’erogazione delle prestazioni senza criticità.
CASTELFIDARDO – Oltre a ciò si conferma che nel percorso organizzativo dell’offerta sanitaria sul territorio sono pianificati interventi di ottimizzazione dei processi correlati all’attività di screening senologica nell’ambito dei quali è prevista l’allocazione di un sistema mammografico presso la sede di Castelfidardo.
Con determina ex-Asur n. 898 del 15 dicembre 2022 era stata indetta una gara in Accordo Quadro di fornitura di mammografi in funzione delle necessità presenti nelle singole Aziende Sanitarie Territoriali e il richiamato appalto attualmente è in corso essendo pervenute delle offerte da parte di operatori economici. Ad oggi è in fase di adozione l’atto per la nomina della commissione giudicatrice che procederà alla valutazione delle offerte tecniche ed economiche prevenute. La tempistica presunta di conclusione della procedura è entro l’anno corrente.
“La prevenzione è importante – dichiara il Commissario AST Ancona Dr.ssa Nadia Storti –i programmi di screening sono fondamentali per la salute e stiamo cercando anche con campagne di comunicazione e iniziative di promozione come quella dello scorso 8 marzo di raggiungere il maggior numero possibile di utenti, di tutte le fasce di età, intercettando le loro esigenze e cercando di dare più risposte possibili ai loro quesiti e alle loro necessità”.
“Adotteremo in questi giorni la Delibera di Giunta che estende lo screening mammografico dai 45 ai 74 anni come previsto dalle Linee Guida europee – aggiunge Filippo Saltamartini assessore alla Sanità della Regione Marche – effettuare le mammografie con cadenza biennale per la popolazione nella fascia 45 – 74 anni comporterà un aumento dell’attività potenzialmente pari al 63%: passeremo da 50 mila mammografie a circa 82 mila”.