Isis e rischi per l’occidente, se ne parlerà a Osimo il prossimo 11 dicembre
OSIMO – Guerra in Siria, avanzata dell’ISIS (Islami state of Iraq and Syria) in Iraq, stragi e violenze contro le minoranze cristiane e Yazida in medio Oriente perpetrate dagli jihadisti; questi in sintesi gli argomenti del prossimo incontro che il Circolo Culturale JU-TER Club Osimo Ju-Ter Club Osimo in sinergia con il Circolo +76 organizzerà ad Osimo giovedì 11 dicembre 2014, alle ore 21.15 presso il Chiostro di San Francesco del Santuario San Giuseppe da Copertino. Saranno presenti illustri ospiti politici di rilievo nazionale ed esperti in questioni militari e geopolitiche. L’appuntamento si configura come un incontro appendice alla fortunatissima Terza Edizione del Festival sul Giornalismo d’Inchiesta delle Marche. Verrà trattato il tema della guerra civile in Siria e la conseguente nascita dell’ISIS
Guerra in Siria, avanzata dell’ISIS (Islami state of Iraq and Syria) in Iraq, stragi e violenze contro le minoranze cristiane e Yazida in medio Oriente perpetrate dagli jihadisti; questi in sintesi gli argomenti del prossimo incontro che il Circolo Culturale JU-TER Club Osimo Ju-Ter Club Osimo in sinergia con il Circolo +76 organizzerà ad Osimo giovedì 11 dicembre 2014, alle ore 21.15 presso il Chiostro di San Francesco del Santuario San Giuseppe da Copertino. Saranno presenti illustri ospiti politici di rilievo nazionale ed esperti in questioni militari e geopolitiche. L’appuntamento si configura come un incontro appendice alla fortunatissima Terza Edizione del Festival sul Giornalismo d’Inchiesta delle Marche. Verrà trattato il tema della guerra civile in Siria e la conseguente nascita dell’ISIS, inizialmente solo una piccola formazione estremista con poche centinaia di miliziani, poi mano a mano cresciuta e diventata una delle maggiori formazioni antagoniste del regime di Bashar Al Hassad; l’attenzione quindi, sarà focalizzata sul nuovo fronte Irakeno, con l’avanzata rapida dello stesso ISIS nel suo territorio ed il “crollo” e la fuga delle forze governative Irakene del governo sciita di Al Maliki, con un’analisi dell’ escalation dell’ultimo anno e su come e perchè si sia arrivati a questa situazione; Si parlerà di quali siano le prospettive future dei paesi coinvolti e di quali siano i pericoli per l’occidente, viste le continue e ripetute minacce del califfato nei suoi confronti; ed infine si toccherà il tema della situazione delle popolazioni cristiane, yazide e curde del nord Irak, sottoposte a continue vessazioni, torture e massacri da parte dei gruppi estremisti sunniti che a tutt’oggi sembrano non avere fine. Una nuova occasione, dunque, per accendere i riflettori su di un tema scottante e di grande attualità, di cui spesso in Occidente non si parla a sufficienza poiché non se ne comprendendo appieno dinamiche, implicazioni e motivi. Ancora una volta,quindi, si aprirà un dibattito sul ruolo che l’Europa e gli Stati Uniti intendono avere in questa fase e se debbano o meno restare spettatori passivi di uno spaventoso conflitto fra popolazioni di diversa etnia.