L’assessore cameranese Renato: “La mia riflessione sulla Provincia”
CAMERANO – Riportiamo fedelmente le riflessioni di Costantino Renato, assessore in comune a Camerano e candidato alle prossime elezioni provinciali. ” In considerazione delle elezioni della Provincia di Ancona che porteranno alla nomina di un nuovo Consiglio è fondamentale che i protagonisti di questa nuova stagione si adoperino sin dal giorno successivo alla loro elezione a lavorare e partecipare attivamente affinché si possa avere un organo deliberativo immediatamente operativo, ma soprattutto determinato e con le idee chiare. La prospettiva sul quale si dovrà basare la futura azione politica è quella di far coincidere l’interesse pubblico ad un efficienza che deve ridurre al minimo i tempi di attuazione dei progetti
Riportiamo fedelmente le riflessioni di Costantino Renato, assessore in comune a Camerano e candidato alle prossime elezioni provinciali. “In considerazione delle elezioni della Provincia di Ancona che porteranno alla nomina di un nuovo Consiglio è fondamentale che i protagonisti di questa nuova stagione si adoperino sin dal giorno successivo alla loro elezione a lavorare e partecipare attivamente affinché si possa avere un organo deliberativo immediatamente operativo, ma soprattutto determinato e con le idee chiare. La prospettiva sul quale si dovrà basare la futura azione politica è quella di far coincidere l’interesse pubblico ad un efficienza che deve ridurre al minimo i tempi di attuazione dei progetti su cui il nuovo Consiglio dovrà pronunciarsi. Gli slogan o le mere enunciazioni di partito dovranno essere sostituiti in pratica da un sano pragmatismo che riguardi gli interessi di tutta la comunità e che dia certezze in un’epoca in cui prevale l’incertezza. Gli effetti della pesante crisi sono assai visibili anche in un territorio come il nostro connotato da un’imprenditoria diffusa e dinamica. Purtroppo numerose aziende di media e piccola dimensione sono state e sono in difficoltà con riflessi durissimi sul piano dell’occupazione. Il primo punto su cui bisognerà immediatamente mettere mano e su cui ci si dovrà focalizzare al massimo dovranno essere quindi le politiche sull’occupazione, che dovranno svilupparsi valutando la possibilità di investire in ambiente, cultura e turismo. A seguire bisognerà assolutamente discutere con i Comuni sul nuovo piano di gestione dei rifiuti dopo anni di continui rinvii. Infine bisognerà approntare un piano preciso di lavori sulle infrastrutture pubbliche che vada ad impiegare il più possibile le poche risorse economiche a disposizione della Provincia”.