La Lega Del Filo D’oro incontra la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati per illustrare le attività dell’associazione
ROMA – Una delegazione della Lega del Filo d’Oro è stata accolta a Palazzo Madama dalla Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati per parlare della sordocecità in Italia e del lavoro dell’Associazione al fianco delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. All’incontro, che ha avuto luogo presso il Senato della Repubblica, hanno preso parte Rossano Bartoli Presidente della Lega del Filo d’Oro, Rosa Francioli, Presidente del Comitato dei familiari e
Francesco Mercurio Presidente del Comitato delle persone sordocieche, accompagnato da Erika Marra, Referente dei Volontari.
L’incontro ha consentito ai rappresentanti dell’Associazione di illustrare le attività dell’Ente, il suo sviluppo, la sua presenza in otto regioni e i progetti in corso, oltre al suo impegno nella rappresentanza dei diritti delle persone sordocieche. In particolare l’Associazione sta lavorando per la piena attuazione e per il miglioramento della legge 107/2010.
A questo si aggiungono le numerose famiglie che riscontrano difficoltà per il riconoscimento delle impegnative di ricovero per i propri figli nei Centri dell’Associazione, specializzati per offrire risposte e servizi per questo tipo di disabilità.
“Ringraziamo la Presidente del Senato per il confronto avuto, l’attenzione e la sensibilità dimostrata alla causa della sordocecità e ci auspichiamo che questo possa essere un ulteriore passo per una collaborazione con le Istituzioni in grado di portare dei benefici concreti nella vita delle persone sordocieche e delle loro famiglie, spesso sole nella gestione della difficile condizione di pluridisabilità dei propri cari. Confidiamo inoltre che la Presidente possa in un prossimo futuro visitare il nuovo Centro di Osimo” ha dichiarato Rossano Bartoli Presidente della Lega del Filo d’Oro.
La Lega del Filo d’Oro è oggi presente in otto regioni con 5 Centri Residenziali, con annessi Servizi Territoriali, (a Osimo, Lesmo, Modena, Molfetta e Termini Imerese) e 3 sedi territoriali (Roma, Napoli e Padova).