LA LETTERA/ Una mamma delusa, a Osimo non esiste un servizio logopedia per il suo bambino
OSIMO Riportiamo la lettera di una mamma osimana che con amara sorpresa ha scoperto di non poter disporre di un servizio di logopedia per il proprio figlio. La terapia è stata consigliata al ragazzo dopo una viosita specialistica, e la mamma si trova ora in difficoltà nel reperire un logopedista.
Ovviamente diamo la nostra solidarietà a questa situazione e ci auguriamo che Maria la possa risolvere al meglio e il prima possibile, per il bene del suo bambino. Ecco la lettera‘Salve, volevo denunciare una situazione assurda che ho amaramente scoperto da poco per necessità.Ho pensato di girare una mail al Movimento 5 Stelle di Osimo, che secondo me è il più vicino ai problemi della gente, e al signor Bernardini, assessore alla Sanità di Osimo, per far uscire un po’ di polvere da sotto questo tappeto di “immobilità”, visto che sono diversi anni che nulla è stato fatto per rendere il servizio logopedico di nuovo funzionante.Di seguito quello che ho scritto a tutti’
“Salve sono Maria (i nomi sono cambiato per salvaguardare la privacy) la mamma di Francesco, un bambino vivace e allegro di quattro anni e mezzo, che ha tante cose da dire ma purtroppo non riesce ad esprimerle correttamente.Il 18 febbraio a seguito di una visita logopedica, prenotata tramite C.U.P. e fatta a Recanati, è stato diagnosticato un disturbo del linguaggio ed è stata consigliata al bimbo una terapia.Il primo passo è stato andare all’U.M.E.E di Osimo per capire come muovermi e ho ricevuto subito l’amara sorpresa : non ci sono disponibili logopedisti per una terapia del linguaggio da diversi anni.Mi rimandano al Bignamini come centro convenzionato che ha liste d’attesa di oltre un anno.Capite che in una situazione del genere mi vedo costretta a intervenire subito e iniziare una terapia a pagamento per il bene di mio figlio.Mi chiedo e vi chiedo:Possibile che ci sia questa situazione di stallo da così tanto tempo?Chi dobbiamo ringraziare per questa vergogna?Per quanto ancora i bimbi e i loro genitori devono risolvere il problema a pagamento perché non hanno la possibilità di usufruire di un servizio pubblico?Fortunatamente lavoriamo entrambi, paghiamo le tasse eppure mancano i servizi al cittadino; non voglio immaginare chi non ha la possibilità economica di affrontare una terapia a pagamento e si ritrova con un figlio emarginato e con problemi raddoppiati alla scuola primaria.E’ a nome anche di questi ultimi che vi chiedo di ripristinare il servizio U.M.E.E di Osimo con logopedisti che possano seguire i bambini in una terapia come giusto che sia.Spero vivamente che chi può fare qualcosa lo faccia per il bene dei bambini perché non è possibile che le future generazioni paghino le colpe di una gestione a dir poco carente della Sanità Pubblica.Vi saluto con l’augurio che il mio non resti un semplice sfogo di una mamma delusa ma sia uno spunto per un miglioramento.Cordialmente.”
Il signor Bernardini mi ha prontamente risposto: Il 10/mar/2016 15:46, “Daniele Bernardini” <> ha scritto, conferma ancora Maria:“Come assessore alla sanità del comune di Osimo,condivido pienamente le sue giuste lamentele.E’ impensabile che,quando parliamo di sanità,il cittadino onesto che paga le tasse,debba avere solo oneri e nessun diritto .Ho avuto,recentemente,un incontro con la responsabile sanitaria del distretto da quale dipende il mancato servizio di logopedista. Mi e’ stato risposto che l’azienda sanitaria non ha investito sulle risorse umane per ,a mio giudizio,un aberrante calcolo di solo risparmio. Attualmente ci ritroviamo che le persone che sono andate via per i più svariati motivi,non sono state rimpiazzate e pertanto il servizio di logopedia e’ sospeso. Ho avuto la promessa che sarà riattivato il più presto possibile. Il sottoscritto,insieme a tutti gli altri assessori dei comuni limitrofi,più di protestare,richiedere incontri,cercare che le promesse vengano mantenute non può.L’unica arma che io ho,come cittadino,e di ricordarmi alle prossime elezioni regionali di chi mi ha procurato questo disservizio.Sempre a disposizione per un incontro in comune cordialmente la saluto Daniele Bernardini”
‘Vi rendo partecipi di questa cosa con la speranza che creando un po’ di scompiglio anche chi vuole nascondere la testa sotto la sabbia deve, per forza di cose, affrontare il problema e magari risolverlo a breve.A disposizione per qualsiasi chiarimento’.Una mamma delusa