LA POLEMICA/Giacchetti “Un’ amministrazione che non sa programmare”. Pugnaloni “Non capisco perché la presidente del Campana intervenga su un tema che non le compete”
OSIMO – Botta e risposta tra Liste Civiche e sindaco di Osimo Simone Pugnaloni sull’avanzo di amministrazione di oltre 2 milioni di euro annunciata qualche giorno fa dal primo cittadino. Ecco di seguito le due posizioni, partendo dal punto di vista delle Liste Civiche, a seguite la risposta di Pugnaloni..
“Un avanzo di amministrazione di 2 milioni di euro, oltre non essere un vanto, significa che in un momento di profonda crisi sanitaria, economica, sociale il Comune ha tenuto i fondi in cassa invece di destinarli, in una situazione grave come quella del 2020, alle esigenze dei cittadini. Significa anche che questa amministrazione targata PD è totalmente incapace di programmare e di avere una visione generale sui servizi e necessità della città, visto lo scostamento tra quanto preventivato. Ma ciò che balza veramente all’occhio è che non si sono utilizzati ben 981 mila euro di fondo statale, destinati al Covid 19.
Senza entrare in polemica sui soliti e pochi servizi erogati alle famiglie in difficoltà, alle famiglie colpite dal Covid 19 , alla mancanza di nuove strategie sociali e di sostegno dai bambini agli anziani, ci si auspica che tali fondi “avanzati” vengano utilizzati tutti e in maniera utile nel corso del 20212.
Gilberta Giacchetti
Liste Civiche
“Firmando a nome Liste civiche il lungo post pubblicato su Facebook, dal titolo “Una amministrazione che non sa programmare” riferendosi al rendiconto 2020 del Comune, la dottoressa Gilberta Giacchetti dimostra di non aver compreso il ruolo che ricopre a capo del più antico e prestigioso ente culturale della città. Non si comprende come mai il presidente dell’Istituto Campana intervenga in questa maniera in un dibattito che non riguarda assolutamente temi legati all’ente che rappresenta. La dottoressa Giacchetti dimentica evidentemente che il suo è un ruolo istituzionale, che dovrebbe svolgere in maniera super partes dando voce a tutte le anime del Cda che rappresenta, e in maniera lungimirante, cercando quindi la massima sinergia con ogni ente ed istituzione con il quale il Campana può e deve collaborare, a partire dal Comune che indica tre dei cinque componenti del suo Cda e che la nostra amministrazione rappresenta.
Al contrario, con il comunicato diffuso sui social, la dottoressa Giacchetti dimostra di politicizzare il ruolo che gli è stato conferito come presidente dell’Istituto Campana, di essere espressione di parte di un chiaro movimento politico per la quale ha firmato il lungo post sul bilancio comunale e, in definitiva, di non essere un rappresentante autorevole in capo ad un Istituto meramente culturale come il Campana, che in queste ore immaginiamo in evidente imbarazzo. La città meriterebbe di meglio”.
Simone Pugnaloni
sindaco di Osimo