LA POLEMICA/”No alle luminarie per san Giuseppe” e intanto i frati cancellano lo spettacolo pirotecnico “Daremo aiuti alle famiglie”
OSIMO – Iniziati ieri i festeggiamenti per il santo patrono di Osimo che dureranno una settimana.
Un appuntamento caro agli osimani che nel programma racchiude momenti prettamente religiosi ad altri più mondani.
Ma quest’anno qualche polemica sui social a proposito delle luminarie e dei fuochi d’artificio previsti a chiusure della settimana di festeggiamenti.
Più di un commento perplesso sullo spreco di energia elettrica in conseguenza delle luminarie allestite per il santo, in un momento in cui arrivano input inquietanti sul caro bolletta e sulle misure di alta attenzione che tutti, privati e istituzioni dovranno osservare.
Una austerity che consiglierebbe quindi di eliminare laddove non sia strettamente necessario mantenere.
Ma, si fa notare, che le luminarie sono costituite da piccole lampadine a basso consumo che poco incideranno sul costo complessivo.
Arriva invece una inattesa, ma piacevole, notizia da parte dei fati minori che si occupano dei fuochi d’artificio, spettacolo sicuramente affascinante, ma che per quest’anno verrà saltato.
I farti hanno infatti deciso di donare quanto dovuto per pochi minuti di scoppiettante spettacolo, alle famiglie che si trovano in stato di bisogno.
Una scelta lungimirante e saggia, che speriamo interessi poche, pochissime famiglie.
Il programma della settimana ricalca a grandi linee la tradizionale festa, gli appuntamenti religiosi insieme ai due momenti musicali di rilievo.
Il prima il 10 settembre con il concerto di Gianna Nannini e il secondo a chiusura delle feste il 18 con Malika Ayane.