Le considerazioni delle Civiche sul consiglio di domenica scorsa
OSIMO – Ridicolo è stato il PD, così come tutti i consiglieri di maggioranza che pensavano deliberare importanti atti di bilancio in quattro e quattr’otto , consci della assenza di alcuni consiglieri delle Civiche, per impegni assunti da tempo. Un gioco sporco che caratterizza il PD osimano ormai da tempo , ma che non ha colto impreparati i consiglieri presenti delle Liste civiche, che hanno, con serietà e rispetto , svolto la loro attività di controllo degli atti oggetto del Consiglio Comunale. Hanno peccato di avere fatto molti rilievi ed osservazioni, vero ! Gli atti da deliberare presentavano oltre ad errori formali anche forti incongruenze tanto da mettere in dubbio , soprattutto il riequilibrio di bilancio che si andava a votare e nel rispetto dei cittadini osimani il gruppo
consiliare delle liste civiche non potevano tacere. L’attacco strumentale del PD che infanga per non essere infangato non ci appartiene.
Di seguito le osservazioni del nostro gruppo consiliare in consiglio comunale, in merito atti all’ordine del giorno:
SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO ED ASSESTAMENTO GENERALE DEL BILANCIO 2016/2018
Premesso che il riequilibrio non affronta i veri problemi del Comune ed è senza una strategia a medio e lungo termine: non è altro che un compito formale di cambi senza criterio di poste di bilancio. Denota una mancanza di coraggio di fare scelte incisive e la carenza di attenzione a temi concreti di efficacia, efficienza e economicità che possa andare nel solco del miglioramento dei servizi, della riduzione fiscale, del miglioramento della qualità della vita.
Per le predette motivazioni siamo stati costretti, per rispetto dei cittadini, a presentare oltre 70 emendamenti che potevano dare un senso più logico e concreto al riequilibrio.
Nello specifico:
Nella parte della gestione di competenza: Abbiamo rilevato l’inusuale utilizzo gli oneri di urbanizzazione per la parte corrente pur essendo una entrata di natura straordinaria, consentito per legge fino al 2017, ed avendo iscritto una cifra pari a € 300.000,00 è chiaro che se la stessa non venisse incassata qualche problema di riequilibrio il Comune lo avrà. Abbiamo chiesto la % di utilizzo degli oneri, ma non abbiamo ricevuto risposta. Abbiamo richiesto la relazione dei responsabili circa l’andamento dei lavori pubblici , manon l’ avevano prodotta agli atti. Abbiamo chiesto una tabella esplicativa che ci attesti fattivamente il calcolo affinché si possa dichiarare congruo il Fondo di Dubbia Esigibilità, ma non ci è stato fornito. Abbiamo chiesto l’ammontare effettivo della cassa alla data del 31/07/2016 oltre che il saldo previsionale al 31/12/2016, non ci è stato fornito. Inoltre abbiamo rilevato, come si evidenziano le sole previsioni, ma manca l’entità degli accertamenti per singolo titolo e le percentuali di riscossione come pure non si evidenzia l’entità degli impegni assunti per titoli di spese.
Passando ai residui abbiamo rilevato che la capacità di recupero dei crediti è pari al 10,5% , lo dimostra il Titolo I e Tiolo III, rafforzando sempre di più il dubbio che il Fondo Crediti Di Esigibilità sia congruo, eppure hanno ingaggiato anche una società esterna di recupero crediti ma la situazione peggiora , l’unica risposta è stata che la colpa è delle liste civiche!! Abbiamo insistito perché l’entità accantonata del Fondo doveva essere più corposa, prendo atto che hanno adottato la normativa vigente, secondo le noi Civici si doveva adottare misure più prudenziali, come fatto in precedenza ovvero accantonare più del dovuto proprio alla luce delle difficoltà di recupero emerse dai numeri . Ricordiamo che durante il governo delle civiche pur non essendo obbligatorio, era stato istituito un fondo di svalutazione crediti e proprio grazie a quel fondo che l’amministrazione del PD nel 2014 ha potuto coprire il disavanzo tecnico, senza andare a pesare sulle tasche dei cittadini.
Ancora, chiesto delucidazioni circa il ricorso all’anticipo di tesoreria di cassa (dapprima scrivono che operano con l’anticipo di cassa poi successivamente affermano che non ne hanno fatto ricorso), la verità è che l’hanno utilizzato e l’hanno restituito, ma nessuna documentazione attestante per il controllo ci viene fornita.
Per i debiti fuori bilancio abbiamo chiesto le attestazioni dei debiti scritte dai responsabili , non essendoci in delibera nessun riferimento, tanto meno all’interno della cartella del Consiglio. Non ci sono state fornite. Abbiamo chiesto almeno un prospetto dove si potesse evincere il risultato di esercizio delle Partecipate al 31/12/2015, così da verificare quelle in utile o in perdita, non ci è stato fornito eppure era importante perché in caso di perdita della società , se la stessa non ha copre con le riserve dovrà il Comune con i suoi fondi coprire, e il riequilibrio ?
Sulle variazioni delle entrate e spese abbiamo evidenziato una chiara discordanza tra quello previsto e quello che vanno ad assestare presupponendo che sono importi indicati tanto per chiudere un bilancio ma che nulla hanno a che vedere una seria strategia di intenti a medio e lungo termine che si possa tradurre in fatti concreti in produzione di beni e servizi a disposizione della comunità di Osimo. E qui abbiamo dovuto presentare oltre 70 emendamenti , proprio ad aggiustare il titolo di entrata e spese dei capitoli indicati per essere al massimo coerenti con l’indirizzo del DUP dalla quale sono molto lontani. L’unico emendamento passato è stato quello sulla modifica del maggior dividendo Astea tra l’atto e l’allegato essendo di cifra discordante. Abbiamo evidenziato la rettifica delle previsioni di entrate sugli incassi IMU e TASI dovuti proprio alle cartelle pazze, una rettifica di 150 mila euro collegata ad una carenza di organico, pertanto come questa amministrazione non riesce a far fronte alla sicurezza pubblica dei cittadini. Queste solo alcune note esplicative delle nostre osservazioni.
IL PD NON VOLEVA ACCOGLIERE I NOSTRI EMENDAMENTI PERCHE’ NON VI ERANO PRESENTI I REVISORI, MA SE ABBIAMO FACOLTA’ DI PRESENTAZIONE DI EMENDAMENTI IN AULA PERCHE’ NON CONVOCARE TUTTE LE PARTI NECESSARIE?
Siamo stati ridicoli ?
Siamo noi ad essere offesi per il modo superficiale e semplicistico con la quale volevano affrontare un consiglio comunale di domenica. Siamo noi offesi per non essere stati trattati con pari dignità alla maggioranza.
Invece di ringraziare per il lavoro svolto e del nostro vero senso civico, ci accusano di essere stati imbarazzanti. Ciò che imbarazza è loro superficialità e la non capacità di confronto!
AVVIO PROCEDURA DI ATTO DI COLLABORAZIONE DEL COMUNE DI OSIMO CON IL COMUNE DI SOFIA
Premesso che nulla abbiamo in contrario sul gemellaggio quale obiettivo di cultura, di scambio turistico, commerciale, di sviluppo e nuove esperienze lavorative, questo era l’indirizzo che noi ci aspettavamo dall’atto che dovevano deliberare . Non un atto ibrido che altro non era che finalizzato solo alla festa del covo, che merita tutto il rispetto e tutta la visibilità possibile , ma ci è sembrato troppo strumentale alla causa. Le motivazioni dei nostri emendamenti erano nel solco di quanto predetto , ritorniamo le strumentalizzazioni stupide ed assurde al PD
Gruppo Consiliare
Liste civiche osimo