Lettera aperta del sindaco Piergiacomi “Ecco perché molti lavori iniziano adesso”
CAMERANO – Lettera aperta del sindaco uscente di Camerano Massimo Piergiacomi per tacitare le ‘malelingue’ e spiegare perché molti interventi sono iniziati in questo periodo. Una specifica che il primo cittadino ha voluto sottolineare per chiarezza e informazione alla comunità che ha duigato negli ultimi anni. “ Vi spiego perché iniziano molti lavori in questo periodo.
In questi giorni si fa un gran discutere sul fatto che si stanno finalmente realizzando importati lavori pubblici, i soliti personaggi
di solito ‘ben informati’, anziché apprezzare quello che si sta facendo, stanno sollevando polemiche e facendo illazioni di basso livello del tipo ‘stanno facendo questi lavori perché il 5 giugno si voterà” o “non potevano farli prima’ ecc…ecc….
Si tratta di una polemica prevedibile e scontata, che avevo cercato di evitare informando i cittadini con diversi comunicati dove spiegavo le decisioni che il consiglio comunale aveva preso con la delibera n° 59 il 30/11/2015 avente per oggetto ‘Assestamento generale al bilancio 2015-2017’, delibera che aveva finanziato i lavori che stiamo eseguendo. (1)
Cerco di portare ancora pazienza e di spiegare ancora una volta come sono andate le cose, soprattutto a beneficio di quei cittadini che in buona fede rischiano di cadere nell’agone delle polemiche strumentali che qualcuno ad arte solleva, in modo che possano valutare “l’acutezza di certe critiche” e degli autori.
Premetto che l’amministrazione comunale in questi 5 anni ha realizzato opere per un valore di 1,7 Milioni di euro, ossia pari esattamente alla quota che le varie leggi di stabilità ci ha consentito di spendere rispettando ovviamente il Patto di Stabilità. Di più non potevamo spendere, per cui di più non potevamo fare, aggiungo che per fare questo abbiamo alienato anche parte del patrimonio comunale non strategico per circa 400.000 euro. il resto sono chiacchiere.
Ma veniamo ai lavori che stiamo facendo oggi: quando nell’ottobre 2015 abbiamo iniziato a ragionare sull’assestamento di bilancio del 2015, il Parlamento stava lavorando sulla nuova legge di stabilità 2016, legge che è stata poi approvata in via definitiva alla fine di dicembre (N° 208/2015).
Grazie al confronto continuo che abbiamo con l’ANCI e con i nostri parlamentari, in quel periodo abbiamo avuto la consapevolezza che la Nuova Legge di Stabilità avrebbe finalmente permesso ai comuni “con i soldi in cassa”, di riprendere ad investire: credo sia ormai noto ai più che il testo finale approvato dal Parlamento ha mandato in soffitta “l’odioso Patto di Stabilità” sostituendolo con l’Equilibrio di Bilancio: ossia quello che entra nell’anno lo puoi spendere. Ma le belle notizie non finivano qui: per sostenere la ripresa economica, la proposta di legge di Stabilità fatta dal Governo Renzi, limitatamente all’anno 2016 , prevedeva una “concessione grandiosa per i Comuni” e cioè sul calcolo dell’equilibrio di bilancio non sarebbero stati conteggiati gli importi delle opere che al 31/12/2015 avevano avviate le procedure di pubblicazione delle gare di appalto.
Vista l’opportunità che si prospettava, abbiamo deciso di fare uno scatto in avanti, ossia come si suol dire, di “gettare il cuore oltre l’ostacolo” . Abbiamo condiviso con gli uffici quelli che erano i lavori più urgenti per i quali potevamo avere realisticamente le forze ed i tempi per tentare di indire le gare di appalto entro la fine dell’anno, e sulla base di questa analisi abbiamo approvato un assestamento di bilancio che oserei definire unico nella storia del Comune di Camerano, con il voto favorevole della sola maggioranza, finanziando opere per circa 500.000 euro con l’applicazione di una parte dell’avanzo di amministrazione accumulato negli anni passati; tutte opere da appaltare entro i 30 giorni successivi.
Con grande impegno gli uffici sono riusciti entro il 2015 a far indire le gare di appalto per la quasi totalità degli interventi finanziati e nel frattempo, quelle che erano “solo” novità positive ipotizzate con la Legge di Stabilità 2016, sono diventate Legge dello Stato. Ne è derivato che quella che era una speranza si è tramutata in una bella realtà, ossia che tutte quelle opere che stiamo realizzando in questi giorni, non entreranno negli equilibri di bilancio, ossia sono lavori in più che abbiamo potuto realizzare per Camerano.
Insomma abbiamo colto al meglio quell’opportunità che la legge di stabilità 2016 ci ha offerto.
Non tutti i comuni hanno avuto la lungimiranza, la reattività e la capacità di fare in poche settimane lo sforzo che si è fatto a Camerano.
Di questo ne vado veramente fiero e desidero ringraziare pubblicamente l’impegno dei dipendenti comunali…. Sono un po’ dispiaciuto se quanto abbiamo fatto non è stato gradito da qualcuno, e soprattutto rammaricato per le affermazioni di poco spessore che ho avuto modo di leggere……segno evidente di non conoscenza delle cose e soprattutto di lontananza dal concetto di bene comune!
Approfitto per riportate l’elenco dei principali lavori appaltati, realizzati o in corso di realizzazione che vogliono rappresnetare il mio saluto ai cittadin di:Camerano:
Ampliamento pubblica illuminazione incrocio via Direttissma del Conero – via della Sbrozzola
Nuovo asfalto in via Farfisa
Nuovo Asfalto in via 1° Maggio
Nuovo Asfalto in via Garibaldi
Nuova mura di contenimento via Papa Giovanni , (zona monumento ai caduti)
Nuovi marciapiedi in via Loretana
Ripresa e tinteggiatura palazzo comunale
Un cordiale saluto”
Massimo Piergiacomi