Lions Club Osimo, in occasione del 40° donazioni all’ospedale di Chiaravalle e Osimo
OSIMO – 22 marzo 1980 – 22 marzo 2020 il Lions Club di Osimo compie 40 anni. In occasione del quarantennale era ed è fermo proposito del Lions di Osimo realizzare un service a carattere sociale e di interesse collettivo in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Da alcuni
mesi erano stati presi accordi per la fornitura, a titolo gratuito, della progettazione completa per l’installazione dell’ascensore presso il plesso scolastico “Caio Giulio Cesare”. Inoltre ad Osimo nei giorni 24, 25 e 26 Aprile si sarebbe tenuto il XVII Congresso Internazionale delle Città Murate Lions, che avrebbe portato in città soci provenienti da 4 continenti.
Ma sappiamo cosa è successo nelle ultime settimane. Ci siamo detti: possiamo restare con le mani in mano ad ascoltare il numero crescente dei contagiati e dei morti? Siamo stati tutti molto colpiti dalle storie dei malati gravi che restavano isolati senza poter comunicare più con i familiari. Dopo aver preso contatti con i vertici aziendali e venuti a conoscenza dello stesso problema, sabato 20 marzo abbiamo consegnato in dono 6 tablet configurati per le videochiamate al “Covid-Hospital post critica”. È una struttura presso l’Ospedale di Chiaravalle, temporaneamente convertito, che accoglie i malati non più critici. Ora avranno la possibilità di comunicare con familiari e parenti durante la degenza.
Inoltre ci siamo attivati per allestire medicalmente la tenda montata dalla Protezione Civile nel cortile dell’Ospedale SS Benvenuto e Rocco di Osimo. La tenda, come negli altri Ospedali, sarà utilizzata per il pre-triage e per l’esecuzione dei tamponi per il Coronavirus; sarà attivata il prima possibile visto anche il trend in crescita dei contagiati nella nostra Città. Entro i primi giorni della settimana saremo in grado di consegnare tutto il materiale richiesto.
Domenica 22 marzo dovevamo celebrare i nostri 40 anni, ci stavamo preparando da tempo per il quarantennale. Invece celebriamo i nostri 40 anni di vita stando vicino alle persone che soffrono con gesti concreti di solidarietà. Ne siamo orgogliosi, perché dove c’è un bisogno i Lions ci sono.
Il Lions Club di venne fondato il 22 marzo 1980 con la consegna della Charter da parte della sede internazionale. 28 soci fondatori, allora rigorosamente uomini, espressione delle varie professionalità cittadine con il dottor Miche Gallo quale Presidente.
(Attualmente 41 soci di cui 13 donne).
Da quel giorno, in sintonia con il motto ‘we serve ’ il Club ha iniziato la propria attività operando principalmente nel campo della solidarietà, partecipando attivamente alla vita cittadina tale da meritare nel 1999 la Civica Benemerenza. Fin dalla sua fondazione è stato a fianco della Lega del Filo d’Oro, contribuendo affinché tutto il mondo lionistico italiano la conoscesse e la supportasse, così come poi è avvenuto a cavallo tra gli anni 80 e 90.
Numerosi le iniziative che nel corso degli anni si sono succedute, come la continua attenzione per il mondo della scuola dove da anni il Club promuove il concorso internazionale Un poster per la Pace, invitando gli adolescenti ad esprimere il loro modo di vedere la pace, ispirando il mondo tramite l’arte e la creatività. Ormai consolidata da anni la collaborazione con i centri estivi L’Aquilone per promuovere nei bambini lo sviluppo di una coscienza ambientale e della cultura del riciclo.
Ad Osimo vengono realizzati services che il Lions International organizza nelle comunità di tutto il mondo, come la lotta al diabete, la raccolta degli occhiali usati, i cani guida per ciechi, la fornitura di pasti. Molto stretta la collaborazione con la Croce Rossa Italiana di Osimo con la quale, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, i Lions organizzano lo screening in piazza per sensibilizzare la cittadinanza, quest’anno integrato anche con un Convegno
pubblico. Da circa 10 anni il Club è a fianco della cosiddetta Mensa del Povero gestita dal Centro Sociale L’Accoglienza in Via Soglia, supportando costantemente l’attività dei volontari.
Anche nel campo artistico e culturale negli anni la presenza dei Lions è stata significativa, si ricordano in particolare il restauro della tela del Guercino a San Marco, la mostra su Bruno da Osimo e le borse di studio ai vincitori della Coppa Pianisti.