Liste Civiche “A Osimo mancato rispetto del regolamento dei Consigli Di Quartiere”
OSIMO – Giriamo ai lettori l’interrogazione del gruppo di minoranza Liste Civiche su un episodio accaduto la scorsa settimana, l’invito ai presidenti di consiglio di quartiere a non inserire più nell’ordine del giorno il punto Varie ed Eentuali.
“Duro attacco alla partecipazione democratica”. A parlare è il Capogruppo consiliare “Liste civiche” di Osimo, Monica Bordoni, e l’oggetto del contendere è una email inviata lo scorso 4 aprile, attraverso la quale Sindaco e Giunta fanno sapere ai Presidenti dei consigli di quartiere che l’amministrazione ha convenuto non debba essere più inserito all’ordine del giorno degli stessi consigli il punto “Varie ed eventuali”. Non solo, in discussione non potranno figurare più di 4/5 argomenti.
“Una comunicazione – stigmatizza la Bordoni – che lascia allibiti cittadini, consiglieri e lo stesso segretario comunale, incredulo alla notizia! I Consigli di quartiere rappresentano la massima espressione di partecipazione democratica nelle scelte politiche, economiche, sociali e culturali della città”.
Il capogruppo ricorda che sono stati istituiti ad Osimo nel 2001, e regolamentati con delibera del Consiglio comunale del 12 dicembre, per volere dell’allora sindaco Dino Latini, “da sempre profondo sostenitore della partecipazione democratica”.
Alla luce di quanto accaduto, la Bordoni ha presentato un’interrogazione rivolta a Sindaco e Giunta chiedendo informazioni sulla email e, contemporaneamente, se si ritenga siano legittime le richieste avanzate e le motivazioni che hanno portato l’amministrazione comunale a formulare tali indicazioni.
Inoltre, si vuole sapere se non si ravvisi un’ingerenza, con limitazione di compiti e funzioni, nell’attività dei Consigli di quartiere e per quale motivo la medesima amministrazione comunale non rispetti l’obbligo di sentire anche il parere di quest’ultimi in relazione agli atti del Bilancio di previsione, alle modifiche dei piani particolareggiati, alle lottizzazioni e alle convenzioni urbanistiche, come previsto da regolamento.
La Bordoni chiede anche spiegazioni sul perché i Presidenti dei Consigli non vengono invitati a partecipare alla Commissione consiliari e sul perché di sovente l’amministrazione comunale non dia necessaria pubblicazione delle date delle assemblee, mediante affissione all’Albo pretorio del Comune.
Il Capogruppo consiliare
Liste civiche Osimo
Monica Bordoni
