Liste Civiche vs Pugnaloni “Incoerenza chiedere nessun accordo tra Pd regionale e Civiche nelle prossime consultazioni”
OSIMO – Può essere interessante sottolineare che il Pd di Osimo, nelle sue sempre più staliniste proscrizioni, è arrivato anche a chiedere che in vista delle prossime elezioni marchigiane, non vi sia apparentamento del Pd regionale con liste civiche di alcun genere. Ciò – è ovvio – deve servire unicamente a “punire” le Liste.
Può essere interessante sottolineare che il Pd di Osimo, nelle sue sempre più staliniste proscrizioni, è arrivato anche a chiedere che in vista delle prossime elezioni marchigiane, non vi sia apparentamento del Pd regionale con liste civiche di alcun genere. Ciò – è ovvio – deve servire unicamente a “punire” le Liste Civiche di Osimo che, a livello locale, sono da sempre contrapposte al Pd. L’incoerenza è evidente se solo si pensa che nella maggioranza amministrativa attuale di Osimo vi è l’Altra Osimo, ovvero quella sinistra ex Sel e Rifondazione Comunista, che invece a livello regionale è uno dei nemici più agguerriti del PD (anche per le prossime elezioni regionali). E che dire del fatto che a Offagna il PSI è contro l’amministrazione del PD? Oppure del fatto che l’UDC correrà a maggio contro il PD dappertutto nelle Marche? Un panorama a macchia di leopardo, come si vede, che ci rende orgogliosi di avere sempre mantenuto intatta la nostra originaria identità e che ci consente oggi più che mai di mettere quotidianamente alla berlina le incoerenze di Marchetti e Pugnaloni, di Andreoni e Pellegrini, insieme ai loro errori amministrativi sempre più chiari e netti, come quello di voler buttar fuori dal centro storico coloro che vi abitano.