Lotta allo spaccio e controlli sulle strade, le ultime brillanti operazioni dei CC Osimo
OSIMO – L’attività di Polizia Giudiziaria è stata articolata ininterrottamente anche con l’intervento di tutte le Stazioni Carabinieri e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Osimo, istituendo posti di controllo e di blocco in tutta la Val Musone e Riviera del Conero, ma soprattutto agli svincoli autostradali di Ancona Sud-Osimo e Loreto-Porto Recanati e lungo le arterie principali di collegamento e di transito con il capoluogo dorico e verso la provincia maceratese per il controllo alla
L’attività di Polizia Giudiziaria è stata articolata ininterrottamente anche con l’intervento di tutte le Stazioni Carabinieri e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Osimo, istituendo posti di controllo e di blocco in tutta la Val Musone e Riviera del Conero, ma soprattutto agli svincoli autostradali di Ancona Sud-Osimo e Loreto-Porto Recanati e lungo le arterie principali di collegamento e di transito con il capoluogo dorico e verso la provincia maceratese per il controllo alla circolazione stradale.Il dispositivo attuato ha impegnato 30 militari e 13 mezzi militari di cui 3 in tinta civile, con importanti attività investigative . In sintesi i risultati conseguiti:
A Osimo: i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Osimo, nel corso di prolungata attività d’indagine e mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento finalizzati alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, hanno effettuato il controllo di due giovani, già individuati nei luoghi della “piazza osimana” abitualmente frequentati da tossicodipendenti e spacciatori. Nel corso del controllo, ulteriormente approfondito mediante l’esecuzione di perquisizioni personali e locali, uno di essi veniva trovato in possesso di un involucro contenente 10 grammi di hashish, occultato sulla persona. Eseguite delle pequisizioni domiciliari, sono stati trovati presso l’abitazone dello stesso giovane trovato in possesso del “fumo”, un bilancino di precisione e materiale vario destinato alla frammentazione dell’hashish ed alla preparazione di dosi pronte per la cessione a terzii. Lo stupefacente e il materiale rinvenuto sono stati sequestrati e il giovane osimano, ma di origini pugliesi, V.G., di anni 19, incensurato veniva denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, perché responsabile del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, Nell’ambito della stessa attività, i militari dell’Aliquota Radiomobile controllavano e perquisivano un altro pregiudicato e tossicodipendente di origine peruviana residente ad Osimo, G.C.N.G. di anni 27, trovandolo in possesso di grammi 3 circa di marijuana e di uno “spinello” contenente la stessa sostanza, sottoposti a sequestro amministrativo; il soggetto veniva quindi segnalato alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Ancona, quale assuntore di sostanze stupefacenti, per uso non terapeutico.
A Loreto, località Grotte i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Osimo, hanno individuato due individui a bordo di un’autovettura BMW 320, che si aggiravano tra le abitazioni private della zona residenziale con fare sospetto. Dopo un controllo dell’autovettura “equivoca”, i militari hanno rinvenuto sul pavimento della stessa due dosi di cocaina del peso complessivo di 1 grammo e identificato gli occupanti T.A. di anni 28 e G.U. di anni 27, entrambi cittadini albanesi residenti a Porto Recanati, operai regolari con il permesso di soggiorno. Uno di essi era in possesso della somma di 800,00 euro circa, costituita da banconote di piccolo taglio, risultata frutto dell’attività di spaccio condotta da entrambi. Le perquisizioni presso le rispettive abitazioni dei due albanesi, con l’intervento di una unità cinofila del Nuclelo Carabinieri Cinofili di Pesaro, con cane specializzato per la ricerca di stupefacenti, non ha rinvenuto altro. La sostanza stupefacente ed il denaro venivano sottoposti a sequestro probatorio ed i due extracomunitari denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona.A Osimo: i militari della Stazione Carabinieri di Osimo hanno portato a conclusione l’ennesima interessante indagine di polizia giudiziaria in merito a reati di criminalità diffusa, quali i furti su autovetture in sosta presso centri commerciali, palestre e altri luoghi ad alta frequentazione, in occasione dei quali sono stati trafugati telefoni cellulari, improvvidamente lasciati a bordo degli automezzi dalle vittime dei reati, consumati dal mese di aprile 2014 all’attualità, nel territorio del comune di Osimo. Al termine dell’attività, che comunque non ha consentito il recupero della refurtiva, sono state individuate le persone che, avendo utilizzato i telefoni cellulari provento dei furti successivamente alla loro commissione, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, per il reato di ricettazione. D.H. di anni 31, cittadino marocchino residente a Recanati, regolare sul territorio nazionale e G.A. di anni 33, donna residente a Osimo, entrambi pregiudicati, che utilizzavano un telefono cellulare Samsung di proprietà di un impiegato 58enne residente a Osimo, sottratto l’11 giugno 2015, all’interno del palazzetto dello sport osimano “Palabaldinelli”, da ignoti che glielo avevano sfilato di tasca;Y.K. di anni 33, pregiudicato e A.S. di anni 29, incensurato, entrambi cittadini ghanesi residenti a Castelvolturno, commercianti ambulanti, regolari sul territorio nazionale, che utilizzavano un telefono cellulare Samsung di proprietà di un agente di commercio 46enne residente a Termoli trafugato il 20 febbraio 2015 dall’interno della propria autovettura lasciata in sosta nel parcheggio del centro commerciale Cargopier di Osimo;S.M. di anni 27, residente a Castelfidardo, cameriere, incensurato, che utilizzava un telefono cellulare Iphone 5 di proprietà di un operaio 37enne residente a Osimo, rubato il 15 settembre 2015 dall’interno della propria autovettura lasciata in sosta nel parcheggio del supermercato Eurospin di Osimo;A.V. di anni 67, pensionato, incensurato e C.A. di anni 22, barista, pregiudicato, entrambi residenti ad Andria che utilizzavano un telefono cellulare Samsung di proprietà di una casalinga 31enne residente a Osimo, sottratto il 15 aprile 2014 dall’interno della propria autovettura lasciata in sosta nel parcheggio del parco giochi di Campocavallo di Osimo.Nell’ambito della stessa indagine, emergevano inconfutabili elementi di colpevolezza a carico di N.F.T. di anni 18, cittadina romena residente a Civitanova Marche, ballerina di night, incensurata, che il 15 luglio 2015, si era appropriata di un telefono cellulare Iphone 6 di proprietà di un pensionato 72enne residente a Osimo, sottratto dalla sua autovettura parcheggiata nel piazzale del centro commerciale Cargopier di Osimo, dopo aver infranto un finestrino. La giovane donna è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, perché responsabile del reato di furto aggravato.
In Filottrano: i militari della Stazione Carabinieri di Filottrano, a conclusione di indagini di polizia giudiziaria riguardanti il fenomeno delle truffe, commesse anche attraverso la rete internet, avviate il 28 settembre u.s. a seguito della querela presentata da uno studente 21enne residente a Filottrano, individuavano e denunciavano in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona M.M., disoccupata di anni 33, residente a Pomigliano d’Arco (NA), nubile, pregiudicata, che il 23 luglio 2015, dopo aver pattuito con la vittima la compra-vendita di una videocamera, attraverso un noto sito di inserzioni in rete, incassava attraverso bonifico bancario la somma di €uro 250,00, senza spedirgli l’oggetto acquistato e rendendosi irreperibile. La donna veniva denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, perchè responsabile del reato di truffa, in violazione all’ art. 640 c.p.
Ancora a Osimo: nel corso del servizio, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Osimo, hanno effettuato posti di controllo lungo le principali arterie della giurisdizione, accertando lle violazioni penali al codice della strada “Guida in stato di ebbrezza alcolica”, denunciando quali indagati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di AnconaS.C. di anni 45, residente a Mondolfo a con tasso alcolemico di 1,96 g/l;F.E. di anni 66, residente ad Ancona con tasso alcolemico di 1,71 g/l;M.M. di anni 26, residente a Osimo con tasso alcolemico di 1,9 g/l.
Nell’arco del servizio sono stati controllati complessivamente 84 veicoli, 106 persone ed elevate 18 contravvenzioni al codice della strada per violazioni varie quali: omesso uso delle cinture di sicurezza, uso continuo e smodato del telefonino durante la guida, dimenticanza dei documenti di guida. Inoltre sono stati controllati 12 persone sottoposte agli arresti e alla detenzione domiciliare e alla Sorveglianza Speciale di P.S.