Marche Pride, la Regione nega il patrocinio. Il Pd: “Libertà, tolleranza e non violenza sono valori sconosciuti a questa destra”
ANCONA – “Anche quest’anno il centrodestra ha deciso di negare il patrocinio al Marche Pride che si svolgerà il 17 giugno a Civitanova Marche. Un cattivo esempio, purtroppo immediatamente emulato dalla Commissione per le Pari opportunità, che dimostra chiaramente la profonda avversione della giunta Acquaroli nei confronti di ogni tipo di diversità e il ripudio dei diritti delle minoranze, specie se difesi da coloro che resistono e non si allineano al conformismo ottenebrante di questa destra. Vale solo la pena ricordare che concedere il patrocinio al Marche Pride, come è sempre avvenuto durante le Amministrazioni di centrosinistra, non avrebbe significato aderire alla piattaforma della manifestazione, bensì condividere un’idea di società libera, inclusiva, tollerante, non violenta e senza discriminazioni. Valori purtroppo sconosciuti a gran parte degli esponenti della maggioranza, ossessionati dai loro pregiudizi e prigionieri dei loro stereotipi”.
Così il gruppo regionale del Partito Democratico sulla mancata concessione da parte della giunta regionale del patrocinio al Marche Pride 2023, che si terrà domani a Civitanova Marche.
Gruppo assembleare del Partito Democratico – Assemblea Legislativa delle Marche