Moni Ovadia oggi a Osimo pranza con il suo amico Mauro Gramuglia

OSIMO – Graditissima sorpresa oggi a Osimo, al ristorante Arco  Vecchio alle 13 seduti al tavolo come due vecchi amici, perché da vecchia data lo sono, Mauro Gramuglia cittadino osimano acquisito e Moni Ovadia, conosciuto internazionalmente come drammaturgo, musicista, uomo dalle grandi battaglie civili e politiche. Una visita lampo Moni a Osimo, di passaggio per andare a trovare un’altra sua grande amica, una cantante lirica russa,  e non ha voluto lasciarsi sfuggire l’occasione per mangiare con Mauro, scambiando insieme battute, parole, pensieri, come sempre fanno quando si incontrano. “Conosco Ovadia da 25 anni – dice Mauro  – e ogni volta che ci incontriamo sono bei momenti da condividere. Lo avevo conosciuto quando ancora abitavo  a Roma e insieme abbiamo ci siamo impegnati in tante battaglie per la società civile, ma anche battaglie politiche importanti. 

Graditissima sorpresa oggi a Osimo, al ristorante Arco  Vecchio alle 13 seduti al tavolo come due vecchi amici, perché da vecchia data lo sono, Mauro Gramuglia cittadino osimano acquisito e Moni Ovadia, conosciuto internazionalmente come drammaturgo, musicista, uomo dalle grandi battaglie civili e politiche. Una visita lampo Moni a Osimo, di passaggio per andare a trovare un’altra sua grande amica, una cantante lirica russa,  e non ha voluto lasciarsi sfuggire l’occasione per mangiare con Mauro, scambiando insieme battute, parole, pensieri, come sempre fanno quando si incontrano. “Conosco Ovadia da 25 anni – dice Mauro  – e ogni volta che ci incontriamo sono bei momenti da condividere. Lo avevo conosciuto quando ancora abitavo  a Roma e insieme abbiamo ci siamo impegnati in tante battaglie per la società civile, ma anche battaglie politiche importanti. Siamo rimasti amici e ogni volta ch lui viene nelle Marche ci scappa anche un saluto veloce, giusto i piacere di vedersi e raccontarsi”. Infatti Ovadia, al di là delle sue amicizie care, ama molto la regione Marche dove fa una scappata appena può. Ora è tornato a Milano, gli impegni di lavoro lo chiamano, ma portando sicuramente nel cuore le dolci e verdi colline marchigiane.