Non si placa la questione Pugnaloni – Astea
OSIMO – Ed ecco il comunicato apparso sul profilo social del primo cittadino di Osimo Simone Pugnaloni. Oggetto del contendere sempre Astea. “Chiarezza su Astea energia – in ballo gli interessi pubblici del socio comune di Osimo e degli osimani Nessuno ha mai messo in dubbio le qualità, il valore aziendale ed il potenziale di crescita del gruppo Astea spa. Una crescita che però può essere messa in dubbia anche da errori procedurali che potevano essere evitati e soprattutto corretti nei tempi previsti dalla legge. Le criticità poste all’attenzione pubblica sulla mancata partecipazione da parte di Astea energia spa alla gara per la fornitura energia elettrica al comune di osimo sono esclusivamente procedurali. Le procedure pero’ vengono controllate ed ordinate dall’amministrazione. La politica quale garanzia del rispetto dell’interesse pubblico nomina infatti
Ed ecco il comunicato apparso sul profilo social del primo cittadino di Osimo Simone Pugnaloni. Oggetto del contendere sempre Astea. “Chiarezza su Astea energia – in ballo gli interessi pubblici del socio comune di Osimo e degli osimani. Nessuno ha mai messo in dubbio le qualità, il valore aziendale ed il potenziale di crescita del gruppo Astea spa. Una crescita che però può essere messa in dubbia anche da errori procedurali che potevano essere evitati e soprattutto corretti nei tempi previsti dalla legge. Le criticità poste all’attenzione pubblica sulla mancata partecipazione da parte di Astea energia spa alla gara per la fornitura energia elettrica al comune di osimo sono esclusivamente procedurali. Le procedure pero’ vengono controllate ed ordinate dall’amministrazione. La politica quale garanzia del rispetto dell’interesse pubblico nomina infatti la governace, nel caso di Osimo i due a.d. di Astea spa ed.Astea energia spa. E’ li però che nasce il giudizio negativo sul mancato controllo delle procedure. Ricordo come tra Astea spa ed Astea energia il protocollo e’ unico in virtù di un contratto di Service tra la capogruppo e la controllata. Se c’era interesse a partecipare, una volta pervenuta la richiesta ad Astea spa che detiene il 95% di Astea energia spa, e, ricordo, che con essa condivide la quasi totalità del personale,bastava una comunicazione alla stazione appaltante e alla società controllata e la questione si sarebbe risolta nei tempi di legge. Gli errori procedurali possono essere corretti. Cosa e’ mancato allora? Inerzia? Noi tutti chiediamo conto agli amministratori delegati in carica”.