Nuova strategia di truffa “Suo figlio ha avuto un incidente, ora è in caserma. Offriamo il nostro aiuto”. Ma i due anziani non ci cascano
OSIMO – Ultima trovata per truffare gli anziani “Suo figlio ha causato un incidente, ora è in caserma ma se vuole veniamo a casa sua e risolviamo bonariamente la situazione”. La telefonata è arrivata a due anziani coniugi di Osimo che però non si sono fatti ingannare e non sono caduti nel tranello. Recuperato velocemente il sangue freddo le due vittime del raggiro hanno rifiutato la “visita” e avvertito figli e forze dell’ordine. A dare l’allarme attraverso il
veloce e portentoso mezzo del social è stata la figlia che ha voluto avvertire e condividere con i propri amici il pericolo in agguato. Sembra proprio che la mente criminale e il desiderio di truffa non smetta mai di inventare nuove tattiche di adescamento. Nel mirino naturalmente le categorie più deboli e fragili, gli anziani. Dopo i tentativi di imbroglio di finti tecnici di questa o quella ditta di elettricità o gas, sventate da avvisi che spesso le stesse aziende hanno diffuso, dopo le strategie di furto, le più fantasiose, tentate nei parcheggi dei supermercati, ora spunta anche questa. L’obiettivo dei malfattori è naturalmente prendere alla sprovvista telefonicamente la vittima, facendo leva sia sull’emotività dell’anziano, sia su un fatto improvviso, tragico e disorientate che potrebbe sortire gli effetti sperati di truffa. Nel caso specifico accettare la “mediazione” pur di liberare il proprio figlio da una situazione incresciosa.