Offagna, a rischio le Feste Medioevali. Bilanci “poco trasparenti” e l’ombra del commissariamento per la Pro Loco
OFFAGNA – A rischio le Feste Medioevali di Offagna? Si parla di fallimento e commissariamento per la Pro Loco, ma c’è anche chi parla di nuovo consiglio direttivo da eleggere anche se questa sembra ipotesi poco realistica al momento. La causa del precipitare del precipitare degli eventi sta nella preoccupante situazione finanziaria della Pro Loco Offagna e
soprattutto nei bilanci “poco trasparenti” su cui ha insistito anche il primo cittadino Ezio Capitani. L’altra sera la rimpolpata assemblea dei soci alla presenza sia di Capitani sia di una delegazione dell’Unpli ha rilevato sofferenze nell’associazione che da anni si occupa anche delle Feste.
I debiti sembra si siano sommati negli ultimi vent’anni, in alcuni anni riappianati a seguito degli introiti delle Feste in altri tempi rimasti lì. Come nel caso di quest’ultima edizione, rimasti al palo alcuni creditori che pure hanno fornito il proprio servizio alla manifestazione estiva.
Sulle cifre in rosso nulla di certo, si sa che sono migliaia di euro ma pochi o molti ancora non è stato definito. Lo stesso Tristano Cairola, presidente dimissionario a fine estate della Pro Loco ha affermato “Non conosco la cifra esatta del debito, so che ci sono stati negli ultimi due decenni momenti in cui si era arrivati a un equilibrio “. Insomma sembrava cosa ormai data per certa che se quest’anno rimaneva fuori qualcosa l’anno successivo si sarebbe provveduto a sanare. Ma ora si parla di vero commissariamento, ovvero di chiudere i battenti con il vecchio e ripartire dal nuovo. Una precedente assemblea dopo l’estate aveva provveduto a “ampliare la base dei soci – conferma Cairola – e siamo arrivati da pochi rimasti a contare oggi 130 sostenitori nella Pro Loco”. Non basta, non basta perché comunque rimangono quei bilanci passati non presentati e poco chiari su cui anche l’amministrazione comunale ha puntato il dito.
Voci di paese, come sempre accade, forniscono una lettura diversa o meglio una soluzione alternativa. L’appello da alcuni è ai Rioni e alla possibilità di formare un Comitato Feste almeno per salvare la prossima edizione della rievocazione storica in attesa che si faccia chiarezza sullo status della Pro Loco. In questo modo le risorse finanziarie potrebbero essere trovate per risarcire i fornitori che altrimenti ben si terranno lontani nel futuro dal dare la propria adesione e contributo alla bella manifestazione offagnese, e per finanziare le prossima edizione.
Il rischio, come si può capire, è alto. Le Feste rappresentano un punto di prestigio e di attrazione per il paese, danno una collocazione culturale a Offagna cresciuta con gli anni e ne fanno un polo turistico non indifferente. Oltre a portare un indotto economico anche per le attività commerciali. Una situazione assai delicata in cui diverse componenti, economica, culturale, di scelta anche politica, vanno tenute presenti sempre guardando al bene del paese.