Orsetti lascia la presidenza del Campana. “Peccato, stava facendo un buon lavoro”

OSIMO – Raimondo Orsetti ha rassegnato le dimissioni. Il dirigente regionale che tanto e con dignità ha rappresentato le Marche anche all’Expo, a partire dal momento delle dimissioni non è più peresidente dell’Istituto Camapna di Osimo. In passato la sua nomina a guida del prestigioso istituto aveva sollevato qualche perplessità, ipotizzando un conflitto con la sua posizione dirigenziale all’interno della Regione. Un dubbio che lui stesso aveva voluto fugare chiedendo un parere all’Anac, una risposta giunta ieri che comunque si era espressa nel senso della legittimità dell’incarico osimano ipotizzando solo un potenziale conflitto di interesse. Orsetti per sgomberare il campo da ogni dubbio ha dunque preferito farsi da parte e rimettere l’incarico che, a detta di 
molti, stava svolgendo con grande cura e perizia oltre che passione. Aveva in questi mesi di attività, poco meno di un anno, offerto la sua esperienza e competenza alla comunità osimana guidando il Campana. Rammarico per il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni che in un commento affidato al veloce e potenze strumento del web ha sottolineato “Con rammarico ho ricevuto le dimissioni del Orsetti dalla carica di Presidente del Campana. Va precisato che era stato lo stesso Orsetti a richiedere un parere all’Anac all’atto della sua nomina. L’organo presieduto da Raffaele Cantone non ha rilevato nessuna violazione di legge, evidenziando solo un potenziale conflitto d’interesse con il suo ruolo di dirigente regionale. Tuttavia lo stesso dott. Raimondo Orsetti, per non dare adito a nessuna eventuale strumentalizzazione, a tutela della sua figura e dell’Istituto Campana, ha preferito rassegnare le dimissioni. Lo ringrazio per quanto fatto in questi mesi, sotto la sua presidenza la città di Osimo e’ stata al centro dell’attenzione dal punto di vista culturale e turistico, un buon lavoro svolto in tandem con l’amministrazione comunale. Sono certo che sarà sempre disponibile a collaborare per il bene della città. Presto un nuovo bando pubblico per individuare il sostituto”.
Va anche sottolineato che il dirigente regionale aveva anche chiesto un parere scritto a Fabrizio Lorenzotti, giurista e docente dell’Università di Camerino e attuale direttore della scuola per l’alta formazione in diritto amministrativo presso l’Istituto Campana, il quale non aveva ravvisato alcun conflitto di interessi.