Osimo al Centro “Pensare al centro città con una strategia ampia”
Il movimento che candida Sandro Antonelli alla poltrona di sindaco spiega come i problemi del centro, parcheggio in primo luogo, siano tutti legati tra loro. Occorre una visione più ampia
OSIMO – Per far fronte alle numerose proteste e al grande problema che sta attanagliando i residenti del centro storico rimasti con ancor meno posti auto disponibili a causa del cantiere su Piazza Dante, l’amministrazione permetterà a chi risiede nelle vie ad essa circostanti di poter parcheggiare all’ultimo piano del Maxiparcheggio.
Una finta soluzione
Una finta-soluzione dal nostro punto di vista, che cerca di risolvere solo uno dei tanti problemi legati alla questione dei posteggi in centro.
È vero che ora i residenti quasi sicuramente avranno almeno la possibilità di trovare un posto dove parcheggiare, ma a che pro?
Gli svantaggi
Saranno lontani dalle loro abitazioni, tant’è che molte persone potrebbero continuare a cercare posteggio in centro magari sottraendolo a chi non ha il permesso di parcheggiare al Maxiparcheggio;
Dovranno rispettare gli orari del Tiramisù, molto proibitivi di sera e soprattutto in caso di emergenza;
Non beneficeranno nemmeno di un piccolo contributo economico, necessario visto il disagio che dovranno sopportare per un anno intero.
I problemi del centro sono tutti connessi tra loro
La prima cosa da capire è che i problemi del centro storico sono tutti legati tra loro. Non è più possibile continuare a ragionare pensando che si stia avendo a che fare con tante scatole chiuse sconnesse tra loro: sul commercio ricadono i problemi della viabilità, come sul turismo ricadono quelli del commercio, e così via.
Ecco qualche soluzione
Entrati in questa importante ottica, la soluzione più accettabile ma comunque momentanea sarebbe dovuta essere:
rimborsare a TUTTI i residenti del centro storico il costo del permesso di sosta;
avere entrambe le cabine del Tiramisù in funzione 24 ore su 24;
permettere a chi potrebbe trovarsi in situazioni di emergenza di continuare a parcheggiare sotto la propria abitazione.
I bidoni intelligenti
Denotiamo, in questo caso come in altri (si veda il caso dei nuovi bidoni “intelligenti”), una netta distanza tra amministrazione e cittadino, una distanza che noi vogliamo assolutamente colmare, per trovare insieme ai diretti interessati le soluzioni migliori.
Francesco Sallustio
Coordinatore Osimo al Centro e Rinasci Osimo