Osimo: bilancio positivo della Polizia Municipale
OSIMO – Risultati più che positivi per la sicurezza delle strade nella documentazione fornita dalla Polizia Municipale di Osimo. Il primo dato di fondamentale importanza è la completa assenza di incidenti mortali e anche la diminuzione degli incidenti in genere che passano da 144 – 145 del 2010 – 2011 agli attuali 130 di cui quasi la metà, senza feriti.
Risultati più che positivi per la sicurezza delle strade nella documentazione fornita dalla Polizia Municipale di Osimo. Il primo dato di fondamentale importanza è la completa assenza di incidenti mortali e anche la diminuzione degli incidenti in genere che passano da 144 – 145 del 2010 – 2011 agli attuali 130 di cui quasi la metà, senza feriti. Un lavoro affatto lasciato al caso, ma frutto sia della operatività degli agenti guidati dal comandante Graziano Galassi, sia di alcuni strumenti urbanistici frutto delle scelte dell’amministrazione comunale. Stiamo parlando degli autovelox che stazionando in aluccni punti in maniera permanente specie nella zona dell’Aspio e lungo le principali arterie della Valmusone hanno di fatto consigliato agli automobilisti di tenere una velocità appropriata. Ma anche le ritatorie al posto dei precedenti incroci hanno fatto la loro parte in positivo. Naturalmente plauso per il tempismo della Polizia Locale che ha saputo presidiare il territorio urbano con competenza, svolgendo un’attività non solo ristretta alla violazione del codice della strada ma anche a operazioni di abusi edili, sequestro di una discarica abusiva, Un’occhiata ai dati ufficiali permette di comprendere il lavoro svolto e in quali direzioni: quasi 6.500 violazioni al codice della strada, 850 persone identificate nei posti di controllo effettuati dalle pattuglie specialmente nei servizi notturni, 1.991 verifiche e controlli per accertamenti anagrafici, residenze stranieri etc. (che spesso devono essere ripetuti 2/3 volte), 130 sinistri stradali rilevati, 1.484 autorizzazioni rilasciate per la sosta dei residenti, 251 verifiche effettuate dalla Sezione di Polizia Rurale(con 76 violazioni ai regolamenti comunali e nazionali in materia accertate),i 5.500 rilevamenti e controlli effettuati per i mercati settimanali, natalizi e straordinari. Infine è opportuno ricordare che dei 584 esposti e segnalazioni fatte dai cittadini verbalmente o per posta (oltre ai circa 200 pervenuti via email), a circa il 90 % è stato dato seguito immediatamente. Tutto questo grazie anche alla fattiva collaborazione degli altri settori del Comune come LL.PP., Urbanistica, S.U.A.P., U.R.P., Uff. Legale etc…, oltre che delle compartecipate Geos, Park.O, ASSO e IMOS. “L’anno che si è appena concluso – dichiara il comandante Galassi – è stato senz’altro proficuo per il Corpo di Polizia Municipale, e siamo particolarmente contenti non solo per l’aumento delle attività di controllo svolte e per i risultati conseguiti, che segnano un trend positivo, ma anche e soprattutto per la qualità e l’impegno profuso dal personale operante in particolari e complesse materie, ad esempio quella della frode in assicurazioni o dell’abusivismo edilizio. È evidente la professionalità raggiunta dal personale nell’espletamento dei compiti istituzionali e prova ne è la fiducia espressa dall’autorità giudiziaria nel conferire numerose deleghe d’indagini. I dati dimostrano, oltre ogni retorica, l’efficacia delle politiche di salvaguardia della sicurezza pubblica e di contrasto ad ogni forma di illegalità, politiche fortemente volute dal sindaco Simoncini d’intesa con l’assessore Roberto Francioni, e portate avanti con abnegazione dagli uomini del Corpo di Polizia Municipale”. “L’Amministrazione Comunale è consapevole degli sforzi che quotidianamente compiono gli appartenenti al Corpo – ricorda il primo cittadino – sacrificando anche gli affetti personali. Spesso gli uomini e le donne della Polizia Municipale sono oggetto di ingiuste critiche, ma se la città, nel suo complesso, compie passi in avanti lo si deve anche al lavoro prezioso, svolto con senso del dovere, dai vigili urbani”.