Osimo, il volantino che “spiega” il by pass Padiglione
OSIMO – Il volantino diffuso dalle forze che compongono la maggioranza in consiglio comunale a Osimo spiega la “questione” by pass Padiglione, con l’obiettivo di fugare fraintendimenti e confusioni. Ecco il testo punto per punto.
“Cos’è il “by-pass” del Padiglione?
Si tratta di un’arteria stradale che devia la viabilità lungo la direttrice Ancona-Macerata liberando la frazione del Padiglione dal traffico pesante. Il tratto di strada interessato è quello che va dal ponte del Mc Neil alla rotatoria di via Montefanese, passando dal potenziamento di via Linguetta.
Il volantino diffuso dalle forze che compongono la maggioranza in consiglio comunale a Osimo spiega la “questione” by pass Padiglione, con l’obiettivo di fugare fraintendimenti e confusioni. Ecco il testo punto per punto.
“Cos’è il “by-pass” del Padiglione?
Si tratta di un’arteria stradale che devia la viabilità lungo la direttrice Ancona-Macerata liberando la frazione del Padiglione dal traffico pesante. Il tratto di strada interessato è quello che va dal ponte del Mc Neil alla rotatoria di via Montefanese, passando dal potenziamento di via Linguetta.
Chi doveva realizzarlo?
Il Comune di Osimo (Amministrazione Liste civiche) ha sottoscritto una prima convenzione nel 2006 con cui affidava i lavori alla ex Migan Srl, poi diventata Cosmo Spa. Nel 2012 la convenzione è stata integrata e prevedeva la realizzazione dell’opera in tre stralci, per un importo totale di euro 2 milioni e 580 mila euro.
Come si finanzia l’opera?
La parte principale è a carico della Cosmo (1.850.000 €), a copertura degli oneri di urbanizzazione dovuti per la lottizzazione delle Coccinelle. Un’opera strategica per la frazione viene affidata ai progetti megalomani di cementificazione della zona
Perché la realizzazione ora è a rischio?
Perché il buon esito dell’opera è legato all’andamento del mercato immobiliare: i lavori della strada vanno avanti se la ditta riesce a completare i mega progetti edilizi previsti dal Prg. Ma in un momento di crisi, il meccanismo si è inceppato. E infatti la Cosmo non è riuscita a costruire nemmeno un appartamento e ora rischia il fallimento.
Che succede se la ditta non può completare i lavori?
Normalmente in questi casi subentra la fidejussione, ovvero una garanzia che copre il rischio di inadempimento della ditta. Ma la fidejussione della Cosmo è assai ANOMALA:
è PARZIALE (copre solo fino a 748 mila euro);
NON copre tutto l’arco temporale della convenzione ma si rinnova ANNUALMENTE tramite pagamento del premio da parte della Cosmo, senza alcuna possibilità di intervento del Comune;
è stata rilasciata da una società NON ABILITATA.
Il Comune di Osimo, con il fallimento prossimo della ditta, non potrà recuperare neanche un euro dalla fidejussione.
Di chi sono le responsabilità?
Chi ha sottoscritto la convenzione del 2006, chi l’ha integrata e modificata nel 2012, ha commesso delle gravi inadempienze, in quanto non ha verificato la reale CONSISTENZA delle garanzie prestate, sia nell’importo che nel soggetto obbligato.
Cosa succede ora?
Succede che come sempre paga Pantalone. Ancora una volta si dovranno utilizzare i soldi pubblici dei cittadini per coprire le colpe del passato. Serviranno almeno altri 800 mila euro da inserire in bilancio per finanziare l’opera”.
La maggioranza di Osimo