Osimo, le riunioni e i sopralluoghi del post sisma
OSIMO – La Cri Osimo in viaggio verso Visso già da questa mattina e impegnata anche sul fronte della città di Ancona che nel siosma di questa mattina ha subito qualche danneggiamento, tanto da far ipotizzare l’evacuazione dell’ospedale Salesi e dell’Inrca. Intanto quattro persone della Cri sono partite da Osimo questa mattina per dare una mano nell’allestimento del Palazzetto in centro di accoglienza per chi volesse passare la notte non in casa. Intanto un’altra delegazione della croce rossa, tra cui una psicologa e il presidente regionale sono in viaggio verso Visso e Camerino per offrire il proprio contributo di solidarietà.
A Osimo continuano i sopralluoghi e da una prima valutazione i ¾ delle abitazioni del centro storico presentano lesioni anche se nulla di preoccupante. Al lavoro volontari e forze istituzionali per l’allestimento di un centro di supporto in zona Vescovara che dovrebbe essere già pronto per questa sera alle 18.
Il sopralluogo effettuato dagli addetti ai lavori con relativi sopralluoghi dei tecnici hanno fatto rilevare qualche crepa in via Fiorenzi e una lesione nell’intonaco nel palazzo ad angolo tra piazza Boccolino e via S, Francesco, qui il sopralluogo del responsabile dell’ufficio tecnico ha tranquillizzato non rilevando situazioni a rischio e in altro edificio in via Fiorenzi. Segnalata anche una profonda lesione all’interno dell’Ipsia di Osimo, anche in questo caso non preoccupante perché non attinente alla stabilità strutturale.