Osimo si illumina d’immenso, al via il grandioso piano di sostituzione con led dei punti luce cittadini
OSIMO . Osimo si illumina di immenso, potremmo dire parafrasando la frase della nota poesia.
Tra poco meno di un paio di anni l’apparato luminoso pubblico, piazze, vicoli, strade, si sottoporranno a un restyling completo, ingente la spesa ma grandioso il risultato, almeno a quanto conferma il sindaco della città Simone Pugnaloni che parla del progetto in partenza con grande orgoglio e aspettativa.
“Doppio successo, prima al Tar ora al Consiglio di Stato, del Comune di Osimo e di Dea Spa sulla legittimità del project financing dell’illuminazione pubblica in città.
Un successo che ripaga l’impegno costante e professionale del soggetto promotore, Dea, che già da anni aspettava di partire col project per fare di Osimo un esempio di innovazione nell’illuminotecnica.
Ora con la firma della convenzione pluriennale Dea sostituirà gli 6800 punti luce in città con fari a led promuovendo uno stile unico ed un’efficienza energetica mai vista per le strade, i vicoli, nei parcheggi e nelle piazze della nostra comunità.
Il plusvalore offerto alla città dal bando di gestione ventennale vinto da Dea è rappresentato dalle opere di efficientamento energetico alla città per un valore di 550 mila euro”.
Nel dettaglio ecco cosa prevede il progetto e quali saranno i punti di Osimo interessati alla nuova rete di illuminazione pubblica.
“Prevista l’installazione di 70 nuovi punti luce, 21 attraversamenti pedonali illuminati, 30 mila di acquisti in segnaletica stradale illuminata ed una nuova e rinnovata illuminazione per i giardini di piazza Nuova, pioazza Duomo, Palazzo Municipale, per la pista ciclabile a Campocavallo, per l’area archeologica di Montetorto, per il restyling del parco Chico Mendez ad Osimo stazione e dei Tre archi alle porte della città”.
Brevissimi i tempi operativi con la firma entro poche sett9imane e l’avvio dei lavori.
“La firma della convenzione è prevista entro un mese, l’inizio dei lavori subito dopo con conclusione dei lavori proposti entro 18 mesi.”