Passatempo ricorda domani i suoi 33 cittadini dispersi
OSIMO – Un momento speciale per ricordare 33 cittadini passatempesi dispersi durante la Prima Guerra Mondiale. Domani alle 10 alla chiesa vecchia di Passatempo in via Paradiso, ristrutturata nel 2015, si svolgerà una cerimonia in occasione del centenario del Milite Ignoto.
La celebrazione liturgica sarà presieduta dall’Arcivescovo di Ancona-Osimo Angelo Spina e animata dal violinista Marco Santini accompagnato dalla voce di Lucia Santini. A seguire, nel piazzale antistante, la cerimonia civile con le autorità istituzionali e militari. All’esterno della chiesa è infatti affissa una lapide realizzata nel 1921 dalla Croce Bianca di Passatempo, che era una delle prime associazioni operaie solidaristiche di Osimo, sorta nel 1901. La lapide, che è stata restaurata da Laura Lanari nel 2015, è dedicata a 33 cittadini di Passatempo dei quali si persero le tracce durante i combattimenti del primo conflitto mondiale nel Nord Italia. Venne deposta esattamente 100 anni fa, il 6 novembre del 1921 perché era una domenica e, dunque, alla celebrazione poterono partecipare tutti i cittadini e i lavoratori visto il giorno di festa, così da rendere omaggio agli eroi perduti in guerra e mai recuperati.
Domenica invece, per celebrare la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate si svolgerà una celebrazione religiosa alla Basilica di San Giuseppe da Copertino alle 10,15, al termine della quale il corteo con le autorità civili e militari, accompagnate dal Gonfalone della Città di Osimo, si recherà al Monumento ai Caduti di piazza Nuova per la deposizione della corona di alloro e l’incontro con i rappresentanti degli ex combattenti e di associazioni cittadine, con discorso da parte del Sindaco per omaggiare gli italiani caduti durante la Prima Guerra Mondiale e porgere un ringraziamento all’impegno continuo da parte delle Forze Armate.