Presidio Polizia locale in centro, Ginnetti: «Non si sa quando sarà operativo per problemi di cablaggio»
OSIMO – «Per il presidio della Polizia locale in centro storico non si sa quanto ancora bisognerà attendere! Il ritardo sembrerebbe dovuto a problemi cablaggio della rete internet in quanto i locali sono sottoposti al vincolo della Soprintendenza. Dal sindaco Pugnaloni ho avuto solo risposte evasive».
Il consigliere comunale di Progetto Osimo Futura, Achille Ginnetti, commenta la risposta del primo cittadino alla sua interrogazione sui tempi di apertura della sede di Polizia locale, individuata dall’Amministrazione negli uffici dell’ex dazio in via San Francesco. Durante il Consiglio comunale il capogruppo di POF ha chiesto se la data dell’inaugurazione fosse stata fissata, se la sede sorgerà negli angusti locali individuati o se si è pensato di ampliare gli spazi rendendo l’ufficio più accessibile e comodo. Da sempre Progetto Osimo Futura ritiene che il presidio di Polizia Locale debba essere collocato al piano terra del Palazzo comunale nell’entrata principale. «Pugnaloni ha detto che questa ubicazione non è possibile in quanto dovranno partire i lavori per i danni causati dal sisma del 2016, interventi in programma da anni ma di cui ancora non si conosce la data di inizio- commenta Ginnetti-.
Per questo la scelta della sede è ricaduta sui locali dell’ex dazio. Mi auguro che l’ufficio venga quantomeno ampliato dopo la chiusura dell’attività commerciale». Il capogruppo di POF è insoddisfatto delle risposte ricevute dal Sindaco. «Pugnaloni ha sottolineato il prezioso servizio svolto dagli agenti di Polizia locale, ma non ce n’era bisogno. Sappiamo bene quanto siano presenti e impegnati sul territorio nonostante siano sottorganico – afferma Ginnetti-. Come Progetto Osimo Futura ribadiamo la nostra favorevole posizione all’apertura di un presidio in centro storico e ci auguriamo che ciò avvenga in tempi brevi».