Progetto Osimo Futura è critiche all’ordinanza del sindaco per Calici di Stelle
OSIMO – Progetto Osimo Futura è critico nei confronti della nuova ordinanza firmata dal primo cittadino che vieta, fino al 31 ottobre 2020, la somministrazione e la vendita per asporto di bevande alcoliche e non contenute in bottiglie e/o contenitori di vetro durante le manifestazioni organizzate in centro e nelle frazioni.
«Il sindaco Pugnaloni ha firmato l’ennesima inefficace ordinanza che vieta dopo le 00:30 di somministrare e vendere in luoghi pubblici bevande da asporto in bottiglie o bicchieri di vetro esclusivamente quando ci sono eventi musicali e di intrattenimento… E invece tutte le altre sere? In caso di rottura dei contenitori, i frammenti di vetro non rappresentano ugualmente un pericolo per l’incolumità delle persone anche quando non ci sono manifestazioni o prima di mezzanotte e mezzo? Perché l’ordinanza è valida solo quando c’è grande affluenza di pubblico? – domanda il consigliere comunale Achille Ginnetti-. Da non credere poi che il divieto faccia riferimento anche alla somministrazione, ristorazione e consumo con servizio ai tavoli negli spazi all’aperto solamente per gli esercizi che si trovano entro i 50 metri dall’area delle manifestazioni. In base a quale criterio è stata stabilita questa distanza? Oltre i cinquanta metri forse i vetri non sono più pericolosi? È evidente che il Sindaco ha firmato questa ordinanza al solo scopo di permettere lo svolgimento della manifestazione Calici di Stelle, proprio come ha fatto con il provvedimento del 16 luglio 2020 per la Vertical Night. Questo non è il buon senso che dovrebbe ispirare un Sindaco. La tutela dell’ordine pubblico per i propri cittadini dovrebbe essere sempre al primo posto e non solamente quando è il Comune ad organizzare eventi». Il consigliere di Progetto Osimo Futura porta ancora una volta ad esempio le decisioni prese dal sindaco Valeria Mancinelli per regolamentare la movida nel capoluogo. «Noi siamo per provvedimenti seri, efficaci e realizzabili proprio come ha fatto la sindaca di Ancona- afferma-. A differenza di quella di Pugnaloni, l’ordinanza della Mancinelli vieta dalle 21:00 in tutto il territorio comunale di circolare e stazionare su suolo pubblico detenendo bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro aperti; market e minimarket non possono vendere bevande alcoliche e superalcoliche dalle 21 per tutta la notte e fino 7 del giorno successivo. Bar e ristoranti invece non possono vendere bevande alcoliche e superalcoliche dalle 21 ad eccezione dell’asporto in bicchiere con materiale compostabile fino all’una o al tavolo fino alle 3 del mattino. Se si vuole rendere la movida sicura, allora ad Osimo serve sicuramente più rigore e non provvedimenti di facciata “ad personam”».