Proteste a Loreto “Non vogliamo l’antenna telefonica”
LORETO – Riceviamo e giriamo ai lettori l preoccupazione di alcuni cittadini di Loreto per l’istallazione antenna telefonica a ridosso del Santuatio.
“Loreto luogo di vita, non di morte….
Inizia con queste parole il Comunicato che è stato inviato ieri dal Comitato Cittadino per la Tutela dei Beni Culturali e Ambientali di
Loreto al Prefetto di Ancona, al Difensore Civico delle Marche, al Presidente della Regione Marche, alla Delegazione Pontificia della Santa Casa di Loreto, al Sindaco di Loreto e agli Organi di Stampa.
COMUNICATO:
In aperta violazione dell’Art. 39 bis delle Norme Tecniche di attuazione del Piano Regolatore Generale di Loreto (Variante 2/8/2006 – Data Dicembre 2008), che vieta l’installazione di stazioni radio base nelle zone residenziali, il Comune di Loreto ha concesso ad una Azienda telefonica di piazzare una deturpante e micidiale antenna nel cuore stesso della Città, a due passi dal Santuario Internazionale della Santa Casa.
Le rimostranze di numerosi cittadini non sono state finora capaci di indurre il Sindaco – che pure ha riconosciuto il grave errore commesso dagli organi tecnici responsabili – a ritirare l’illegittima autorizzazione.
A quanto risulta, la Regione Marche sta predisponendo, in materia, norme ancor più restrittive di quelle attualmente in vigore, nella consapevolezza di dover salvaguardare – su basi costituzionali – la pubblica salute.
Si chiede, pertanto, che il Comune di Loreto venga richiamato ad attuare senza indugi i necessari provvedimenti: per il perseguimento di interessi privati, non può essere messa in pericolo la salute dei cittadini lauretani e dei milioni di pellegrini che ogni anno giungono a Loreto in cerca di vita e non di morte.
A nome del Comitato Cittadino per la Tutela dei Beni Culturali e Ambientali di Loreto
Franco Raffi, Presidente
Bruno Mangiaterra
Lucia Beccaccini
Paola Baldoni
Paolo Albanesi
Noi di Cittadini Fattivi Loreto condividiamo le parole espresse dal Comitato e ci uniamo alla richiesta fatta, confidando che gli organi informati dei fatti agiscano in tempi rapidissimi”.
Comitato Cittadini Fattivi di Loreto