Pugnaloni dice sì ai fuochi di Capodanno
OSIMO – “Rispetto la proposta dei miei concittadini, ma i fuochi sono una cornice bella del Capodanno uniscono tante famiglie in casa. Sono invece contrario ai soli petardi e possono causare danni a cose e persone”, cos’ Simone Pugnaloni sindaco di Osimo mette a tacere le tante dirette e indirette richieste di emettere una ordinanza che vieti
OSIMO – “Rispetto la proposta dei miei concittadini, ma i fuochi sono una cornice bella del Capodanno uniscono tante famiglie in casa. Sono invece contrario ai soli petardi e possono causare danni a cose e persone”, cos’ Simone Pugnaloni sindaco di Osimo mette a tacere le tante dirette e indirette richieste di emettere una ordinanza che vieti i “botti” di Capodanno. Parte dei cittadini della cittadina aveva sperato che anche il primo cittadino osimano si pronunciasse ufficialmente contro botti e petardi. Aveva richiamato su questo argomento l’attenzione sia attraverso i sociale sia attraverso domande dirette. Si era sperato, insomma, che anche Pugnaloni emettesse questa benedetta ordinanza, che dicesse no a un’usanza che col tempo è diventata più un fastidio che una gioia. Naturalmente la parte di cittadinanza aveva portato a supporto della richiesta alcune motivazioni. A parte il fracasso, anche la pericolosità dei petardi, il rischio di ferimenti e danneggiamenti a persone e cose, e la paura che il rumore improvviso suscita anche negli animali. Motivazioni che a torto o a ragione sono state prese in considerazione da latri sindaci italiani. Certo che poco sarebbe cambiato all’atto pratico: chi vuole scoppiare i petardi lo farà ordinanza o no, ma certo che una posizione ufficiale con esplicito divieto da parte dell’ente istituzionale certo avrebbe avuto il suo peso e magari avrebbe indotto alla riflessione sull’utilizzo dei botti. Di fatto un atto ufficiale non c’è stato finora, e sembra proprio che non ci sarà nemmeno nei prossimi giorni.