Questa sera assemblea pubblica a Offagna, l’amministrazione incontra i cittadini
OFFAGNA – Un’ assemblea pubblica alla quale è chiamata la comunità di Offagna questa sera alle 21 nella sala polivalente “Francesco Renzi”. L’amministrazione comunale vuole incontrare la popolazione e informare, chiarire, sentire anche dalla parte dei cittadini quali sono le opinioni r i suggerimenti. Argomenti in lista ovviamente quelli della recentissima cronaca: sentenza Guzzini, debito fuori bilancio, piano di riequilibrio finanziario pluriennale, varie ed eventuali. Il sindaco Stefano Gatto commenta a proposito dell’iniziativa: “ Sono argomenti che riguardano il futuro dell’intero comune spero in una grande partecipazione, non riguardano solo gli amministratori ma di tutti”. In questa ultima settimana sul comune di Offagna si sono abbattuti avvenimenti tali da fare crollare ogni certezza. La sentenza del tribunale civile con la condanna al risarcimento di 1 milione e 200 mila euro per la drammatica
Un’ assemblea pubblica alla quale è chiamata la comunità di Offagna questa sera alle 21 nella sala polivalente “Francesco Renzi”. L’amministrazione comunale vuole incontrare la popolazione e informare, chiarire, sentire anche dalla parte dei cittadini quali sono le opinioni r i suggerimenti. Argomenti in lista ovviamente quelli della recentissima cronaca: sentenza Guzzini, debito fuori bilancio, piano di riequilibrio finanziario pluriennale, varie ed eventuali. Il sindaco Stefano Gatto commenta a proposito dell’iniziativa: “ Sono argomenti che riguardano il futuro dell’intero comune spero in una grande partecipazione, non riguardano solo gli amministratori ma di tutti”. In questa ultima settimana sul comune di Offagna si sono abbattuti avvenimenti tali da fare crollare ogni certezza. La sentenza del tribunale civile con la condanna al risarcimento di 1 milione e 200 mila euro per la drammatica scomparsa del piccolo Amos, le dimissioni del primo cittadino, già dolorosamente nnunciate in autunno e rese operative qualche giorno fa. In questo lasso di tempo sia Gatto che i suoi collaboratori hanno percorso ogni strada per evitare il commissariamento del comune e allo stesso tempo onorare il debito. Strade che non hanno portato a nulla. Un comune così piccolo nojn avrebbe mai potuto fare fronte a un risarcimento così importante. Va detto a fugare ogni ambiguità che non stiamo parlando della vita del piccolo Amos che ovviamente non h prezzo e che nessun risarcimento riporterà in vita. La considerazione va letta nell’ottica della pura oggettività, senza alcun commento morale o etico. Di fatto la somma non è stata recuperata e di fatto l’amministrazione comunale non è al momento in grado di rispondere alla sentenza. Gatto da parte sua, pur avendo rassegnato le dimissioni da sindaco ha ancora qualche giorno per ripensarci. Non sappiamo se lo farà, sicuramente il percorso che lo ha portato alla decisione di farsi da parte non è stato semplice. E molte sono state le testimonianze di solidarietà e gratitudine per gli obiettivi che Offagna ha raggiunto in questi anni del suo mandato.
