Ripartenza edilizia: le misure accattivanti allo studio di un team in Comune
OSIMO – Osimo cerca di ripartire anche con l’edilizia privata. E’ di ieri la notizia della creazione di un team per studiare forme di
ripartenza ma anche scoutistica allettante per il privato che voglia investire nell’ediliza, nella ristrutturazione.
Scontistiche anche di certo rilievo, tali da risultare allettanti e convenienti.
Al tavolo di lavoro il sindaco Simone Pugnaloni, l’assessore all’urbanistica Annalisa Pagliarecci, l’architetto Vecchietti che giocherà un ruolo fondamentale nella partita.
Il primo obbiettivo cui si lavorerà è ridisegnare il regolamento degli oneri di urbanizzazione con importanti riduzioni per chi investe sul patrimonio esistente.
Ma si stanno studiando anche misure per un forte riduzioni per facilitare i cambi di destinazione d’uso.
L’ipotesi al vaglio del team è un taglio che possa raggiungere nei casi più richiesti e specifici del 30% (esempi: capannoni in disuso, case coloniche, ristrutturazioni edilizie in classi energetiche superiori) .
Per i cambi di destinazione più frequenti si vuole arrivare nel rispetto della legge ad costo prossimi allo zero ove possibile.
“Ad oggi il Comune incassa mediamente 1 milione di euro annui – conferma Pugnloni – causa lockdown è previsto un riduzione media del 40%, l’obiettivo dell’operazione sconto è recuperare questa perdita di pratiche edilizie.
Potenzialmente come suggerito dai professionisti del settore operanti ad Osimo, con questo ipotetico taglio oneri molte famiglie ed imprese potrebbero tornare ad investire in edilizia sicuramente con un incremento almeno pari al 20%. A coordinare il tavolo Sindaco ed Assessore e la nuova Dirigente . Vecchietti che tra i suoi compiti annovera questo importante obiettivo.
Una misura comunale che affiancata al bonus 110% sugli interventi in edilizia dello Stato è motore primario per la ripartenza”