Rotatoria di Osimo Stazione, le parole del sindaco, del presidente consiglio comunale Campanari (residente) e del cdq
OSIMO – Una grande opera a favore dell’utenza su strada, dell’abbattimento dell’inquinamento provocato dal traffico, dello snellimento del transito veicolare. La rotatoria di Osimo Stazione è stata aperta al traffico ieri in serata con grande soddisfazione dell’amministrazione comunale che ci ha lavorato ormai da tempo, del consiglio di quartiere e naturalmente dei residenti che vedono una concretizzazione in più verso il miglioramento della qualità
della vita di chi a Osimo Stazione abita.
Soddisfatto di vedere compita un’opera pubblica di fondamentale importanza il primo cittadino Simone Pugnaloni “Un’attesa lunga trent’anni e il definitivo addio al semaforo e giunti a fine lavori. Un ringraziamento speciale ad Anas che si era impegnata con il Comune a realizzarla entro il mandato; un ringraziamento speciale alla T.m.g. srl che con grande professionalità ha rispettato i tempi di realizzazione. Inaugurazione a settembre dopo l’apposizione della torre faro e la segnaletica definitiva”.
Un tempo di realizzazione che ha rispettato il calendario cantiere ma soprattutto non ha risparmiato l’impegno del lavoro sulla strada per arrivare alla ultimazione della rotonda. Parole di consenso anche da parte del preside te del consiglio comunale residente a Osimo Stazione Giorgio Campanari “Dopo 54 giorni di chiusura riapre al traffico l’incrocio tra la Statale 16 e via Flaminia I ad Osimo Stazione. Giorni di lavoro sodo, senza soste, per realizzare l’opera più importante per migliorare la rete stradale della frazione più grande di Osimo. Grazie al Sindaco Simone Pugnaloni e alla Giunta che hanno voluto con forza questa rotatoria. Grazie alla ditta TMG srl che ha lavorato molto bene e rispettato alla perfezione i tempi previsti. Grazie ai cittadini che hanno capito l’importanza dell’opera per la viabilità e hanno avuto fiducia e pazienza in questi giorni chiusura della strada”. E un riconoscimento da parte del consiglio di quartiere, il cui presidente Mauro Bugari ha salutato la nuova viabilità con senso di riconoscimento dell’impegno giunto da più parti, ma soprattutto come un segno di attenzione al quartiere e alla sua gente “Mi complimento con l’impresa realizzatrice per aver rispettato i tempi di realizzazione lavorando giorno e notte, e con l’amministrazione per essere riuscita a portare a termine un’opera così importante per tutta la frazione e attesa da molti anni. Ricordo i numerosi cdq che si sono susseguiti in tutti questi anni, tutti con la rotatoria al primo punto. Ricordo la possibilità sfumata quando il Comune ha autorizzato la costruzione del Mc Donald, ricordo i tanti solleciti da parte dei cittadini per velocizzare l’iter, e purtroppo i tanti incidenti accaduti. Forse non risolverà del tutto il problema viabilità ma sicuramente l’intersezione ora sarà più sicura”
Si affaccia già, all’indomani della “inaugurazione” della nuova viabilità, la perplessità di qualche cittadino che vede nella nuova struttura un elemento di complicazione per l’immissione sulla via Adriatica. Una teoria che potrà essere dimostrata o meno solo col tempo, oggi la rotatoria presenta vantaggi non indifferenti si in termini ambientali di miglioramento dell’aria sia intermini di gestibilità della viabilità anche in casi in cui, come nel caso di feste e iniziative ludiche, si debba procedere alla chiusura di un tratto della strada.