Si è insediato questa mattina Simone Pugnaloni al suo secondo mandato “Grazie a tutti. Ha vinto la continuità”
OSIMO – Cerimonia di insediamento ufficiale questa mattina per Simone Pugnaloni, sindaco di Osimo al suo secondo mandato. La cerimonia è iniziata puntuale alle 10 come da programma, la consegna delle chiavi della città e della fascia tricolore da parte del segretario comunale Giuliano Giulioni e poi l’incontro con gli osimani in sala Maggiore. Il ringraziamento di Pugnaloni è andato a tutti, coloro che quotidianamente lavorano negli uffici comunali garantendo il funzionamento del Comune e soprattutto tutti gli osimani che hanno creduto nel suo operato tanto da confermare ancora la fiducia per i prossimi cinque anni.
Sala piena e discorso che ha ripreso il leit motiv della continuità sulla quale si era basata la campagna elettorale e soprattutto le ultime due settimane in attesa del ballottaggio. Una continuità che vedrà riprendere già da lunedì i lavori sulla rotatoria di Osimo stazione e tutti gli altri cantieri da ultimare.
“Abbiano vinto perché abbiamo spiegato la continuità – ha ribadito il primo cittadino rieletto. La prossima settimana verrà nominata la giunta che mi affiancherà nel mandato e prima della fine del mese convocato il consiglio comunale”.
Sulla giunta sembra molto probabile che verranno confermati gli assessori della precedente legislatura con l’aggiunta di Paola Andreoni come vice sindaco. Voci ancora non confermate parlano dei Giorgio Campanari, in passato capogruppo di minoranza, alla guida del consiglio comunale che potrebbe avere come suo vice proprio un esponente dell’opposizione. Inoltre il ruolo avuto da Campanari potrebbe essere affidato a Diego Gallina Fiorini.
Non potrà concretizzarsi invece l’idea circolata durante i giorni della campagna elettorale sostenuta dal candidato sindaco Achille Ginnetti di incaricare un esponente della minoranza a presidente del consiglio comunale poiché il regolamento non lo prevede. Espressa anche la volontà di coinvolgere membri della minoranza nei cda delle partecipate.