Siglata la vendita di parte di Astea Energia. Il presidente Marchetti spiega l’operazione
OSIMO – E’ stato siglato ieri nello studio notarile Andrea Aquilina di Rimini il contratto di compravendita del 70% delle quote di Astea Energia Spa tra Astea Spa e Gruppo Società Gas Rimini Spa. L’accordo è stato sottoscritto dal presidente di Astea Fabio Marchetti e dal procuratore di SGR, delegato alla Firma, Federico Riccardi (nella foto). Da ieri dunque la compagine societaria di Astea Energia è composta per il 70% da Gruppo Società Gas Rimini, per il 24,05% da Astea ed il restante 5,95% da Iren Mercato. La valutazione di Astea Energia partiva da una perizia giurata
affidata a terzi di 23,6 milioni di euro. L’offerta della società SGR di Rimini è stata di 29, mentre l’accordo finale raggiunto valuta il 100% di Astea Energia 30,5 milioni di euro, cifra che ha portato il controvalore dell’operazione a euro 21.350.000. In realtà, grazie agli accordi raggiunti ed agli ulteriori impegni assunti da SGR per 5 anni, la valutazione globale di Astea Energia supera complessivamente i 40milioni di euro.
Tra le clausole infatti sono stati garantiti sia il mantenimento del Fondo di garanzia per il sociale e del Fondo per sponsorizzazioni a sport e cultura, sia il mantenimento dei service con Astea Spa, oltreché il godimento dell’intero utile 2016 alla vecchia compagine di Astea e la salvaguardia delle maestranze che, tramite Astea Spa, lavorano per Astea Energia.
Saranno inoltre mantenuti sia il nome della società “Astea Energia Spa” sia la sede nelle attuali strutture di Osimo e Recanati, mentre sarà ridotto il numero dei consiglieri di amministrazione che passerà dagli attuali nove a cinque componenti, dei quali due scelti da Astea Spa.
“Si tratta di un accordo strategico –commenta il presidente di Astea Spa Fabio Marchetti-. La dismissione del pacchetto di maggioranza di Astea Energia si è resa necessaria per legge prima di tutto, in quanto la normativa prevede che i Comuni non possano detenere e mantenere partecipazioni in società commerciali, come lo è la vendita di gas ed energia elettrica, a differenza di acqua, rifiuti e gestione delle reti che sono considerati invece servizi di interesse pubblico. Inoltre si è reso necessario trovare ora l’accordo perché allo stato attuale il valore di Astea Energia è al suo massimo potenziale, nel tempo rischiava di essere ridotto. Alla società serve infatti un partner forte, come lo è SGR, che fosse capace di maggiori investimenti per fronteggiare i grandi colossi nazionali del settore. A chi paventa dubbi sulle tariffe future di gas ed energia elettrica, che vengono applicate nell’ambito del libero mercato, la garanzia la fornisce la storia di SGR, una società nota per avere una politica del tutto simile ad Astea, di fidelizzazione della clientela attraverso il rispetto del territorio e la serietà”.
Il Gruppo SGR opera nel mercato dell’energia da sessant’anni e serve oltre 221 mila clienti luce e gas. Oggi, il mercato italiano della distribuzione e vendita di gas naturale, gli riconosce una posizione di eccellenza, collocando SGR nei primi tre posti tra i gruppi non quotati. Dal 2005 si dedica anche al mercato estero con la distribuzione e la vendita di gas. Il piano industriale dei prossimi 10 anni conta su un consolidato in forte ascesa che aspira alla duplicazione dell’attuale bacino di utenza. Il Gruppo può contare su una forza lavoro di 383 persone.
Dopo l’Epifania sarà convocata una conferenza stampa di presentazione della nuova compagine societaria di Astea Energia.
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