Smantellata dai carabinieri la rete del “quadrilatero della droga”. Tra i clienti anche nomi noti
OSIMO – Scoperto il quadrilatero della droga: Filottrano – Appignano – Montefano – Recanati. In questo vasto comprensorio in cui agivano i due spacciatori di sostanze stupefacenti arrestati, finora indisturbati a cavallo delle due provincie di Ancona e Macerata, divenuti in breve tempo i punti di riferimento per pusher locali, giovanissimi consumatori adolescenti ma anche per adulti e noti
personaggi del luogo, nello smercio illegale di cocaina, hashish, marijuana.
Avevano creato una fitta rete per il commercio illegale dello spaccio e la diffusione di ogni tipo di droga, una vera e propria Domanda/Offerta, dove le sostanze stupefacenti del tipo “cocaina, hashish e marijuana” erano le più richieste, con un giro d’affari mensile da 60.000 euro circa, mantenendo un tenore di vita al di sopra delle reali possibilità economiche.
Sono stati arrestati a Filottrano nella tarda mattinata di ieri, i due trafficanti maceratesi, soggetti apparentemente sconosciuti, imbastendo in poco tempo una vasta rete per lo spaccio illegale di stupefacenti, senza tener conto dei carabinieri della Compagnia di Osimo che nel frattempo li avevano individuati sin dallo scorso mese di aprile ed avevano iniziato le indagini di P.G. a seguito del loro elevato tenore di vita economico.
Difatti i carabinieri della Compagnia di Osimo sotto il comando ed il coordinamento del Cap. Raffaele Conforti ed il Nucleo Operativo Radiomobile diretto dal Luogotenente Luciano, Alminto nel contesto di autonoma attività investigativa, da cui
servizi di monitoraggio che hanno consentito attraverso osservazioni, controlli e pedinamenti, di identificare ed incastrare i due trafficanti sorpresi, bloccati e ammanettati in flagranza di reato proprio a Filottrano, considerata la loro centrale di incontro e spaccio, mentre tentavano di “piazzare” un grosso quantitativo di cocaina.
Si tratta di una giovane coppia convivente con dimora ad Appignano identificati per:
P. M. di Jesi Classe 1979, residente a Filottrano operaio, tossicodipendente e pluripregiudicato con precedenti specifici, conosciuto negli ambienti della droga con nome d’arte “RAMON LOCO”.
M. N. A. M. L., nata a Lima Classe 1993 cittadina italiana incensurata, studentessa all’università di Macerata.
Le indagini hanno consentito di verificare come la coppia, approfittando del lungo weekend, alle ore 11.30 circa di ieri, era partita da Appignano a bordo dell’autovettura Peugeot 106 con direzione di marcia verso Filottrano, dando l’impressione di una normale coppia in viaggio, ma al solo scopo di trasportare e smerciare droga nella suddetta città dei Sette Colli.
Alle 12.00 circa, il veicolo giunto nel comune di Filottrano, all’altezza del Ponte Musone lungo la S.P. nr. 362 “Jesina”, veniva prontamente circondato e bloccato da 3 veicoli dei carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia osimana e 2 mezzi militari della Stazione CC di Filottrano, i due soggetti sono stati immobilizzati e arrestati.
Dal controllo e perquisizioni sul posto del veicolo e personale della coppia arrestata, è emerso come l’intuito investigativo veniva confermato poiché nella borsa della donna sono stati rinvenuti due grossi involucri di cellophane, due grosse pietre bianche risultate essere cocaina purissima grezza in cristalli, del peso complessivo di 250 grammi circa, che doveva essere ceduta a terzi per il triplo taglio della sostanza e che sul mercato illegale per lo spaccio al dettaglio avrebbe fruttato proventi illeciti pari ad 50.000 euro circa. La perquisizione estesa anche presso l’abitazione domiciliare della coppia, dava ulteriore esito positivo. Nella camera da letto, in un cassetto dell’armadio, venivano rinvenuti 1,5 chilo di sostanza stupefacente del tipo “Hashish”, suddivisa in 10 “mattonelle” complessive. Inoltre, trovata un’agenda con la contabilità dello spaccio di stupefacenti, con nomi di acquirenti e creditori, nonché la somma complessiva di 3.5000 euro circa quale provento di spaccio, materiale vario per la pesatura e il confezionamento della droga, per alimentare il ricco “giro” di spaccio illegale delle sostanze stupefacenti da smerciare nel recanatese e ai confini della città di Macerata fino a raggiungere Filottrano, Montefano e la frazione osimana di Passatempo. Attraverso il rinvenimento della contabilità in agenda, è stato possibile documentare e certificare come la coppia trafficante, nel movimentare mensilmente un traffico di stupefacenti pari alla somma complessiva di 60.000 euro circa, riuscisse settimanalmente a ottenere ciascuno un guadagno personale di 4.000 euro circa. Tutto lo stupefacente rinvenuto, il materiale e la somma di denaro sono stati sottoposti a sequestro. I due giovani trafficanti sono stati condotti presso gli uffici della Compagnia di Osimo, dove sono stati sottoposti al foto-segnalamento e rilievi dattiloscopici, dichiarati in Stato di Arresto per il reato di: “Detenzione e traffico illegale in concorso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”” Di quanto operato e accertato veniva data comunicazione al Sostituto Procuratore Rosario Lioniello della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, che nel concordare l’avvenuto arresto, ha disposto la traduzione e reclusione degli arrestati rispettivamente per P.M. presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto, mentre per la M. N. presso la Casa Circondariale di Villa Fastiggi di Pesaro.
Carabinieri Osimo