Traffico di stupefacenti, arrestati dai carabinieri. Vendevano anche a 13enni
OSIMO – I carabinieri della Compagnia di Osimo sotto il comando ed il coordinamento del Magg. Conforti Raffaele e il Nucleo Operativo Radiomobile diretto dal Luogotenente c.s. Almiento Luciano ancora in prima linea per smantellare la rete di trafficanti di sostanze stièefacenti nei Comuni di Osimo, Recanati, Castelfidardo e Loreto. Merce sempre più indirizzata a un pubblico di giovanissimi a volte anche 13enni e 15enni. Nel contesto dell’attività investigativa, sono
scaturiti servizi di monitoraggio che hanno consentito attraverso osservazioni, controlli e pedinamenti, di identificare ed incastrare i tre trafficanti sorpresi, bloccati e ammanettati in flagranza di reato mentre erano all’opera nei luoghi di residenza, in particolare in Loreto e Recanati, con il conseguente sequestro di un considerevole quantitativo di sostanze stupefacenti.
Tutto si è svolto nella serata di ieri, quando veniva individuata una coppia di Castelfidardo, lui 35enne e lei 33enne incinta al nono mese, detentori presso nella propria abitazione di un consistente quantitativo di sostanze stupefacenti tipo “hashish”.
E’ stato subito predisposto un apposito servizio di osservazione e controllo con militari in abiti civili e bordo di autovetture con targhe di copertura e con militari a bordo di auto con colori d’istituto, nei pressi dell’abitazione della coppia spacciatrice.
Dopo poco veniva notato sopraggiungere un’autovettura Opel Corsa di colore verde con a bordo due soggetti, un 37enne recanatese e un 46enne civitanovese domiciliato in Castelfidardo, entrambi conosciuti agli operanti poiché da sempre gravitanti nell’ambiente degli stupefacenti.
Si è notato che il veicolo si fermava proprio nei pressi dell’abitazione della coppia spacciatrice dove scendevano i due uomini ed a cui venivano consegnati degli involucri voluminosi contenenti verosimilmente droga. Dopo lo scambio ed un breve colloquio i due soggetti si allontanavano frettolosamente a bordo della predetta autovettura.
Lo scambio di droga, è stato documentato con filmati e foto e dopo circa 30 metri dall’abitazione della coppia spacciatrice, i due complici pusher venivano accerchiati e fermati da personale in divisa rche hanno rinvenuto subito nel marsupio indossato dal recanatese una busta di colore blu e bianca, la stessa che gli era stata appena ceduta, con all’interno un grosso involucro di cellophane contenente cinque panetti di “Hashish” che a seguito di pesata di precisone sono risultati essere complessivamente pari a 500 grammi.
Nella stessa circostanza, altro personale in abiti civili, ha provveduto a fare irruzione nell’abitazione della coppia e ad eseguire una perquisizione domiciliare con esito positivo ai sensi.
L’attività investigativa si è conclusa con l’arresto per il reato di: “Spaccio e Detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso” di
1. M.A., nato a Loreto Classe 1983, residente a Castelfidardo C.L., nato a Loreto operaio incensurato, C.L. Classe 1972, residente a Civitanova Marche (di fatto domiciliato a Castelfidardo operaio, pregiudicato;
2. S.E., nato ad Osimo Classe 1981, residente a Recanati operaio, pregiudicato.
Predetti C.L. e S.E., sono stati sorpresi mentre si allontanavano a bordo dell’autovettura Opel Corsa dall’abitazione di M.A., con la convivente siciliana identificata per S.B., nata a Lentini Classe 1985, pregiudicata e incinta al nono mese, che aveva appena ceduto loro 500 grammi di hashish, suddivisi in 5 panetti riportanti la sigla “TP”.
A seguito delle perquisizioni domiciliari e personali eseguite nell’immediatezza a loro carico, i militari rinvenivano:
a) nella disponibilità di M.A. ulteriori 1,3 di hashish, la somma di 1.100 risultata provento di spaccio, un bilancino di precisione, cellophane e materiale per la confezione di dosi, nonché telefoni vari e sim telefoniche utilizzati per lo spaccio.
b) nella disponibilità di C.L. 1 grammo circa di cocaina e la somma di 310 euro ritenuta provento di spaccio nonché telefoni vari e sim telefoniche utilizzati per lo spaccio
c) nella disponibilità di S.E. 11 grammi di cocaina e 270 grammi di hashish suddivisi in 4 involucri, la somma di 140 euro risultata provento di spaccio, un bilancino di precisione, materiali per la confezione di dosi nonché telefoni vari e sim telefoniche utlizzati per lo spaccio;
L’operazione si concludeva con 3 arrestatati e solo la donna siciliana S.B., grazie al suo stato di gravidanza ritenuto incompatibile con il carcere, deferita in stato di libertà, risultata responsabile degli stessi reati in concorso con il di lei convivente M.A. + altri.
Gli stupefacenti, il materiale rinvenuto ed il denaro venivano sottoposti a sequestro. Il denaro sequestrato veniva versato sui libretti di deposito giudiziario.
Di quanto accertato e operato veniva data comunicazione al Sost.Proc. Dott. Marco Pucilli della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona che, nel concordare gli arresti, disponeva la traduzione degli arrestati presso la Casa Circondariale di Ancona – Montacuto.
Di conseguenza i soggetti arrestati sono stati ammanettati e condotti negli uffici della Compagnia di Osimo, sottoposti al foto-segnalamento e rilievi dattiloscopici e successivamente tradotti e reclusi in carcere a disposizione della Procura di Ancona.
Carabinieri Osimo