Tre Archi: danni preoccupanti, necessario uno studio
La porta di ingresso alla città ha subito danneggiamenti più gravi rispetto alle aspettative. Una fessura di una decina di centimetri tra balconata e strada
OSIMO – “Purtroppo il danno alla volta principale dei Tre Archi è più preoccupante del previsto.
Il violento temporale dell’altro pomeriggio ha creato una fessura di 8-10 centimetri tra la balconata sopra l’arco centrale e la strada”.
Il sopralluogo dei tecnici ha dato questo inaspettato e preoccupante esito, reso noto dal sindaco di Osimo Simone Pugnaloni.
Necessario uno studio tecnico
Da rivedere quindi gli interventi che dovranno essere realizzati: in primo luogo dovrà essere dato l’ incarico per svolgere uno studio tecnico che indichi con esattezza l’entità del danno, il reale rischio di crolli e la tipologia di intervento di messa in sicurezza.
Il tempo previsto e la viabilità alternativa
Saranno necessarie settimane prima di poter riaprire l’accesso alla zona di San Marco al flusso viario.
Per arrivare quindi all’ospedale bisognerà transitare solo per via Fonte Magna, via San Francesco, via Pompeiana, via Matteotti contromano fino alla chiesa di San Marco per raggiungere quindi via Leopardi.
I Tre Archi pedonabili
I pedoni potranno invece transitare per i Tre Archi ma solo sotto le due volte laterali.
Nessuna altra strada da chiudere
I tecnici del Comune stanno completando i sopralluoghi su altre strade invase dal fango, ma la situazione sembra ovunque sotto controllo e non ci sono ulteriori strade da chiudere al traffico. Riaperta anche via Costa del Borgo, dove sono comunque in corso delle analisi per scongiurare cedimenti circoscritte però ad un unico tratto.