Un centro ricreativo di qualità per Svarchi

NUMANA – “Oggi le condizioni del centro Acli degli Svarchi sono fatiscenti – afferma il sindaco di Numana Marzio Carletti – stiamo lavorando per donare alla cittadinanza di Numana un nuovo centro, all’avanguardia con normative in regola  e fruibilità”. 

NUMANA – “Oggi le condizioni del centro Acli degli Svarchi sono fatiscenti – afferma il sindaco di Numana Marzio Carletti – stiamo lavorando per donare alla cittadinanza di Numana un nuovo centro, all’avanguardia con normative in regola  e fruibilità”. E’ questo il proposito che ha mosso l’amministrazione di Numana a procedere alla acquisizione da parte del Comune dell’area, acquisizione peraltro avvenuta proprio pochi giorni fa nel completamento della pratica.  “Siamo partiti dall’idea che lo stabile ora come ora non è più frequentabile e che la sua demolizione è più economica rispetto a una sistemazione. Costa meno buttare giù tutto piuttosto che edificare dal nulla”. Carletti ha ben chiaro cosa fare: una struttura aggregativa utilizzabile dai residenti del rione Svarchi e non solo, creare un centro di socializzazione che impedisca alla zona di diventare un quartiere dormitorio. “Tanto che – prosegue il primo cittadino – nel Piano Regolatore Generale abbiamo anche previsto in quella zona un’area dove possa sorgere un piccolo centro commerciale, un minimarket, un’edicola, a tutto vantaggio di chi abita nelle vicinanze”. L’idea di fondo insomma è quella di rivitalizzare, valorizzare, vivacizzare. I fondi sono stati reperiti, e nel giro di un anno si avrà un nuovo e funzionale centro ricreativo. Il tempo di 12 mesi sembra essere indispensabile per l’intervento di edilizia su un’area che conta ben 560 metri quadrati. Al momento, dopo l’acquisizione definitiva da parte comunale che, come detto, è avvenuta proprio qualche giorno fa, si è alla fase della procedura di appalto. Una volta conclusa si darà il via alla demolizione, che sicuramente lascerà a qualcuno l’amaro in bocca, nel vedere cadere sotto l’intervento delle ruspe una parte storica della Numana di una volta, ma che a opera terminata offrirà a Svarchi e alla sua  popolazione un nuovo e più efficiente luogo di ritrovo.