Vasta operazione antidroga dei carabinieri. Tre denunciati
CAMERANO – Nella serata di ieri, i militari della locale Stazione, nel contesto di servizi per il contrasto al traffico e spaccio illegale di sostanze stupefacenti, hanno deferito in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di: “Detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio”, un pregiudicato locale identificato per B.A. nato ad Ancona, Classe 1975, residente a Camerano operaio, pregiudicato.
L’uomo notato aggirarsi con fare sospetto e guardingo, in quella Via Papa Giovanni XXIII, altezza giardini pubblici, ha tentato di dileguarsi alla vista dell’autovettura dei carabinieri, ma invano poiché fermato e sottoposto a controllo e a perquisizione personale sul posto con esito positivo. Difatti, addosso al fermato ed esattamente nella tasca posteriore dei pantaloni, è stato rinvenuto un unico pezzo di colore scuro di sostanza stupefacente del tipo “Hashish”, pari a 50 grammi circa. La perquisizione proseguita anche presso l’abitazione del pregiudicato ha consentito di rinvenire nel garage ulteriore sostanza stupefacente, sempre del tipo “Hashish”, pari a 2 grammi circa.
I 52 grammi complessivi trovati nella disponibilità del pregiudicato cameranense e che dovevano servire per lo spaccio serale nei giardini pubblici comunali sono stati debitamente sottoposti a sequestro e l’uomo condotto negli Uffici comunali dell’Arma per gli ulteriori adempimenti legali.
Al termine delle formalità di rito il 42enne è stato denunciato a piede libero e a suo carico redatta la misura di prevenzione per l’irrogazione dell’Avviso Orale, inoltrata alla competente Questura di Ancona.
A Loreto e Porto Recanati, i militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Osimo, nell’ambito di autonoma attività investigativa per la prevenzione e repressione del traffico illegale di sostanze stupefacenti, hanno sorpreso in flagranza di reato e deferito in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di: “Detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso”, due pregiudicati recanatesi, risultati essere rispettivamente patrigno e figliastro, identificati per C.A., nato a Palermo, Classe 1976, e P.E., nato a Loreto, Classe 1994, entrambi residenti a Porto Recanati con domicilio in Recanati, celibi, operai.
Costoro, a seguito di attività info-investigativa, venivano individuati quali personaggi noti nell’ambito dello spaccio recanatese tra i giovani studenti locali.
Gli stessi, sono stati fermati verso le ore 20 circa di ieri, in Via Brecce di Loreto, nei pressi della Società “Rainbow” mentre provenivano da Recanati e viaggiavano a bordo dell’autovettura Opel Zafira di colore nera, circondati e bloccando ogni via di fuga, sono stati fermati e sottoposti a perquisizione sul posto, veicolare e personale estesa anche nelle abitazioni dei due spacciatori con esito positivo.
Difatti, presso l’abitazione di Porto Recanati i due pregiudicati sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente di 200 grammi circa di “Marijuana”, suddivisi in tre involucri, pronti per lo spaccio, nonché un appunto manoscritto riconducibile alla medesima attività illegale di spaccio, in cui si rilevavano nominativi di giovani studenti recanatesi e loretani. Il tutto veniva trovato occultato in un incavo ricavato nella parete della camera da letto del giovane 23enne, coperto da un armadio, nonché di un bilancino elettronico di precisione, custodito nel comodino della camera da letto del patrigno 41enne, debitamente sottoposti a sequestro.
Pertanto, i due soggetti a bordo del veicolo venivano scortati e condotti presso gli uffici della Compagnia di Osimo, per essere sottoposti al fotosegnalamento e rilievi dattiloscopici nonché ad ulteriori adempimenti previsti dalla legge.
Al termine delle formalità di rito i due congiunti pregiudicati sono stati denunciati a piede libero e a loro carico redatta la misura di prevenzione per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio l’Avviso Orale, inoltrata alla competente Questura di Ancona.
Compagnia carabinieri Osimo