Vendita Astea, il M5S chiede chiarezza
OSIMO – La vendita di Astea Energia, patrimonio dei cittadini osimani, è avvolta da una coltre di mistero perché Pugnaloni si appella ad un presunto “segreto industriale”, invece di applicare la trasparenza che aveva tanto sbandierato in campagna elettorale. Avevamo chiesto l’audizione di Fabio Marchetti e Fabrizio Micozzi nella II° Commissione consiliare “attività produttive” presieduta dal nostro capogruppo in consiglio comunale, ma c’è stato risposto che la II° Commissione non è competente: è la I° Commissione ad esserlo.
Chiediamo dunque a Matteo Canapa, presidente della I° Commissione di convocare la stessa per indire l’audizione dei vertici di ASTEA e ASTEA ENERGIA nelle persone di Marchetti
e Micozzi. In alternativa, chiediamo parallelamente alla Presidente del consiglio comunale Paola Andreoni di convocare un consiglio con tale finalità, così come fatto già una volta nel settembre 2014.
E’ di questi giorni la notizia delle dimissioni dell’Ing. Mauro Cantori dalla presidenza di ASTEA SERVIZI che aveva rilevato appena tre mesi fa dopo l’addio forzato di Vitali. Cantori motiva così il suo addio: “la situazione è delicata e sono emerse questioni di cui prima non ero a conoscenza”. Accidenti: la lista dei reietti si allunga: Berré, Vitali, ora Cantori, senza dimenticare Micozzi che resiste nella sua “roccaforte” in ASTEA ENERGIA nonostante il gelo totale sceso tra lui e il Sindaco ormai da tempo. La trasparenza e la chiarezza a quanto pare non sono il punto di forza di questa Amministrazione, visto che gli stessi uomini di fiducia che Pugnaloni aveva piazzato nelle società partecipate se ne stanno andando via uno per uno, perché costretti oppure perché si rendono conto del brutto andazzo dietro le quinte di una messinscena di apparente tranquillità i cui scricchiolii sono ormai evidenti a tutti.
Movimento 5 Stelle Osimo