Assessore Carloni:” Una nuova legge a tutela dei consumatori”
ANCONA – Via libera alla nuova normativa in materia di tutela dei consumatori e degli utenti. La giunta ha approvato il provvedimento ieri su proposta dell’assessore alle Attività Produttive Mirco Carloni. La proposta di legge si contestualizza nel drammatico scenario socio-economico attuale aggravato dalla pandemia, che si riflette non solo sulle tasche ma anche sui diritti dei consumatori.
La competizione nel mercato è infatti presente ormai in tutti i campi e l’ondata di liberalizzazioni dei servizi pubblici non ha fatto altro che ampliare la platea dei soggetti con cui confrontarsi. In questa situazione è sempre più difficile per il cittadino non solo essere consapevole dei propri diritti, ma avere accesso alla corretta informazione per poter esercitare criticamente il diritto di scelta in modo da orientare il mercato e contribuire ad innescare meccanismi virtuosi insieme a quei soggetti economici che hanno fatto dell’etica di mercato la loro mission.
“Dopo 11 anni in cui nessuno aveva messo mano al settore – spiega Carloni – questa giunta ha sentito l’esigenza di aggiornare il quadro normativo regionale abrogando e sostituendo la L.R. 14/2009 e di intervenire ascrivendo il tema della tutela dei consumatori tra i diritti della persona. Naturalmente abbiamo coinvolto le Associazioni dei consumatori iscritte al registro regionale che hanno condiviso la proposta formulando alcune osservazioni che sono state recepite nel testo. La legge individua proprio nelle associazioni di tutela dei consumatori lo snodo centrale delle attività che saranno realizzate nella nostra regione nei prossimi anni e proprio per questo s’intende intervenire anche finanziariamente sia per le attività degli sportelli per la tutela dei cittadini consumatori che per rilevanti progetti di sistema La funzionalità e l’attivazione degli sportelli ha una grande valenza per tutto il territorio regionale e dovrà svolgere un ruolo determinate soprattutto nelle zone montane ed a favore degli anziani, minori e portatori di handicap. Saranno il centro non solo informativo per i cittadini consumatori ma anche un centro di formazione e di consulenza”.
La Regione con questa proposta di legge interviene dunque su tre fronti:
a) promuovere l’educazione e l’informazione;
b) sviluppare servizi di assistenza ai cittadini:
c) garantire la partecipazione delle rappresentanze dei cittadini nella definizione degli indirizzi e nella valutazione dei servizi erogati.
I punti qualificanti della legge sono i seguenti:
– l’istituzione di un Elenco regionale delle Associazioni dei Consumatori e degli Utenti, in cui sono iscritte le Associazioni dei Consumatori in possesso dei requisiti;
– la forte rappresentatività sociale richiesta alle Associazioni per ottenere l’iscrizione nell’Elenco;
– l’istituzione del Comitato Regionale dei Consumatori e degli Utenti (C.R.C.U.), presieduto dall’Assessore regionale competente, in cui sono rappresentate tutte le Associazioni dei Consumatori iscritte nell’Elenco regionale oltre al sistema camerale;
– la previsione di un Programma annuale degli interventi per la tutela dei consumatori, la cui attuazione, in applicazione del principio di sussidiarietà, è affidata prioritariamente alle Associazioni dei Consumatori iscritte nell’Elenco regionale;
– la trasparenza sull’utilizzo delle risorse pubbliche, tramite la relazione della Giunta regionale alla Commissione consiliare competente sull’attività svolta dalla Regione nell’anno precedente (clausola valutativa);
– la previsione di controlli sulle Associazioni dei Consumatori, sia con riguardo alla permanenza dei requisiti necessari per l’iscrizione nell’Elenco regionale, sia con riguardo alle modalità di utilizzo dei contributi concessi dalla Regione per la realizzazione di interventi a tutela dei consumatori.
Come ben si evince dalla proposta di legge il C.R.C.U. assume un ruolo ben definito e di grande collaborazione per il sistema regionale i cui compiti principali sono così riassumibili:
– esprime pareri consultivi alla Giunta regionale sugli atti amministrativi di carattere generale concernenti materie collegate alla tutela dei consumatori;
– propone alla Giunta regionale l’effettuazione di indagini, studi e ricerche utili alla qualificazione dei consumi, all’orientamento dei consumatori ed iniziative per favorire l’associazionismo dei consumatori ed utenti;
– sostiene iniziative a tutela di interessi collettivi o diffusi avanti alle autorità garanti o di vigilanza;
– sollecita e promuove l’adeguamento dei soggetti interessati ai rilievi, pareri e segnalazioni dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, nonché ai rilievi formulati dalle autorità di settore.