CNA zona sud incontra Gianluca Busilacchi “Parleremo delle priorità delle PMI”
CASTELFIDARDO – Giovedì 22 ottobre, alle ore 21.15 presso la sede CNA di Castelfidardo si svolgerà la presidenza congiunta della zona aperta al pubblico con la partecipazione del consigliere regionale Gianluca Busilacchi (commissione attività produttive). L’incontro di giovedì sarà il primo dei due programmati, il primo con la maggioranza ed il secondo con l’opposizione nell’ambito della commissione regionale delle attività produttive, per far conoscere quali sono le priorità dell’associazione di categoria delle PMI di zona.
CASTELFIDARDO – Giovedì 22 ottobre, alle ore 21.15 presso la sede CNA di Castelfidardo si svolgerà la presidenza congiunta della zona aperta al pubblico con la partecipazione del consigliere regionale Gianluca Busilacchi (commissione attività produttive). L’incontro di giovedì sarà il primo dei due programmati, il primo con la maggioranza ed il secondo con l’opposizione nell’ambito della commissione regionale delle attività produttive, per far conoscere quali sono le priorità dell’associazione di categoria delle PMI di zona. Il documento elaborato dal gruppo dirigente locale prevede al primo punto la vendita del patrimonio Erap e il successivo investimento dei proventi per nuove abitazione di edilizia popolare. Il settore edile è uno di quei settori molto vicini al territorio, duramente colpito dalla crisi, che impiega migliaia di addetti e che in questo momento necessità di interventi. La vendita delle case popolari permetterebbe da un lato di trovare risorse per investire in altre e nuove case popolari, dall’altra permetterebbe di muovere anche investimenti privati nelle ristrutturazione decise dai nuovi acquirenti. Altra richiesta della CNA di zona è l’incentivo agli investimenti e il microcredito. Per il primo punto è già possibile finanziare la graduatoria dei bandi voucher digitalizzazione già esistente. Su questo punto inoltre l’associazione ribadisce, per il futuro, la necessità di evitare il “click day” che tante polemiche ha creato. Per il credito riteniamo fondamentale il rifinanziamento del progetto “Prestito d’onore” e il varo di un progetto simile per le imprese già esistenti con margini di crescita: un fondo della Regione per piccoli prestiti senza garanzie a realizzazione di progetti di crescita per le micro e piccole imprese.