Confartigianato Ancona-Pesaro e Urbino, riconoscimento dello stato di emergenza e interventi immediati per far fronte alla devastazione provocata dal nubifragio
ANCONA – “Siamo vicini a tutte le famiglie colpite dalla devastazione del nubifragio che ha messo in ginocchio grande parte delle province di Ancona e Pesaro-Urbino. Tutta l’Associazione si stringe intorno alle persone coinvolte”. A parlare Marco Pierpaoli, Segretario di Confartigianato Imprese Ancona-Pesaro e Urbino che dalle prime ore di questa mattina, insieme a tutti i referenti e i responsabili delle zone territoriali, ha visitato le imprese colpite dall’alluvione.
Decine quelle investite dalla furia dell’acqua, da Cantiano a Senigallia, passando per l’entroterra, da Sassoferrato a Ostra. Al momento è in corso una valutazione dei danni, ma ci sono attività che, da sole, stimano oltre un milione.
“Abbiamo visitato attività che hanno perso l’intera produzione. Le imprese erano già in difficoltà enorme per il caro energia e i rincari delle materie prime, ora tante si sono viste portare via dall’acqua il lavoro di una vita”, dice Pierpaoli. “Abbiamo richiesto lo stato di emergenza e servono interventi immediati a sostegno delle imprese”.
“Molto importante ora è, inoltre, provvedere a valutare, impresa per impresa, l’entità dei danni subiti. In questo, con i nostri referenti e i nostri uffici, stiamo cercando di raggiungere tutti i nostri imprenditori per supportarli qualora ne avessero bisogno”.