MatchMaking Marche, la Fiera virtuale di DIH e Confartigianato Marche si impone come modalità vincente del futuro
ANCONA – Risultati stimolanti per la prima giornata di MatchMaking Marche, la prima fiera virtuale coordinata da DIH, Digital Innovation Hub e Confartigianato Marche inaugurata ieri 14 febbraio e in programma fino a domani 16.
Un risultato in termini di visite e soddisfazione che ha superato le aspettative, confermando come questa sia la via da seguire per il futuro.
Tecnologia al servizio delle imprese, salto e passaggio tra fiera di presenza e fiera virtuale, laddove la seconda, se ben costruita come in questo caso, accoglie e incuriosisce, richiama e rende possibile l’incontro tra le economie, le imprese, il pubblico.
I numeri, come dicevamo, sono più che lusinghieri, le visite agli stand che la partecipazione al webinar sono statiapprezzabilissimi, il contatto dunque è avvenuto e anche il passaggio di informazioni, lo scambio di “affari” .
La risposta digitale al lungo e improduttivo periodo di fermo forzato dovuto alla crisi pandemica ha ora una risposta efficace nel virtuale.
All’interno della Fiera, che in questi tre giorni è stata dedicata al food, beverage e turismo, gli stand e la possibilità di interagire con le imprese partecipanti, che, vale la pena sottolinearlo, hanno potuto essere presenti gratuitamente.
Il visitatore gira per la Fiera, si sofferma ad approfondire le realtà produttive che interessano, interagisce interattivamente attraverso gli strumenti che la navigazione mette a disposizione.
Un punto di forza assai apprezzato è la presentazione grafica, la maggior parte di visitatori e ospiti della Fiera hanno colto la suggestione di una costruzione grafica oltre che molto realistica anche assai gradevole, accattivante.
Target colpito dunque? Sembra proprio di sì, soprattutto per la curiosità e partecipazione che la nuovissima modalità online, mai sperimentata finora sul territorio nazionale, è in grado di attrarre.
Sembra essere superato l’immobilismo nemico dell’economia che negli ultimi due anni ha colpito il settore fieristico offrendo la opportunità per molte piccole e medie, ma anche grandi aziende, di presentarsi.
Il prossimo appuntamento il 3-4-5 marzo con un altro comparto fondamentale dell’economia marchigiana, Design e manifattura Made in Marche, arredo, moda, gioielleria, meccanica, artigianato artistico e molto altro.