ARTE/ Jesi, in mostra l’arte e le emozioni degli allievi dell’associazione Il Camaleonte
JESI – Arte e creatività come valore fondante dell’educazione, come parte imprescindibile di didattica e cultura, come elemento fondamentale di crescita del bambini e dell’adulto. Questi sono i concetti alla base del lavoro di Elisa Latini e Andrea Silicati, fondatori nel 2007 dell’Associazione artistica “Il Camaleonte”
Arte e creatività come valore fondante dell’educazione, come parte imprescindibile di didattica e cultura, come elemento fondamentale di crescita del bambini e dell’adulto. Questi sono i concetti alla base del lavoro di Elisa Latini e Andrea Silicati, fondatori nel lontano 2007 dell’Associazione artistica “Il Camaleonte” di Jesi. Da domani, 13 febbraio, fino al 22 febbraio, il Palazzo dei Convegni di Jesi mette in mostra il lavoro degli ultimi tre anni che Elisa e Andrea hanno portato avanti con gli allievi dell’associazione e delle scuole. Pittura, scultura, ceramica, raku, fotografia saranno al centro dell’evento, una mostra non solo esposizione, ma che ospita al suo interno laboratori e visite, in programma quelle alla Pinacoteca al martedì e al sabato. I prodotti del percorso artistico degli allievi sono molti, si va dal lavoro effettuato all’interno della scuola Federico Conti di Jesi, parte dell’istituto comprensivo Lorenzo Lotto, alla produzione dei bambini di materna, elementari e medie, a quella dei piccoli e grandi allievi dei corsi dell’associazione. “I nostri allievi – spiega l’artista jesina Elisa Latini uscita dall’Accademia con una specializzazione proprio in didattica – vanno dall’età scolare fino ai 70 anni. Il lavoro fatto all’interno delle scuole è stato concordato con gli insegnanti di Arte e Immagine, avendo cura di inserire nel percorso formativo anche elementi di Storia dell’Arte. Il lavoro mattutino, pomeridiano e serale all’interno dell’associazione, invece, ha tenuto conto delle personali attitudini e necessità del singolo allievo, lo scopo è fare emergere in ogni allievo le proprie emozioni attraverso il cammino artistico che sta compiendo, farlo crescere attraverso il binomio arte – emozione”. Una cinquantina i bambini e ragazzi in età scolare coinvolti nella mostra, a cui vano aggiunti una trentina di adulti. Il bacino di provenienza degli allievi del Camaleonte comprende Jesi e la Vallesina, ma anche Fabriano, Ancona, Macerata. Un’area assai vasta attratta dalla particolarissima proposta formativa del Camaleonte che si presenta non solo come scuola dove apprendere tecniche e colori, ma come un vero e proprio tragitto di educazione personale, un luogo dove imparare un alfabeto diverso con cui leggere in modo duttile ed elastico se stessi e la realtà che ci circonda. “Sbaglia chi crede che si possa frequentare un corso di pittura o scultura solo se si hanno già le capacità – sottolinea la Latini – tutti noi siamo in grado di imparare, basta avere passione e un insegnate esperto che sappia individuare le nostre capacità e valorizzarle”.